Potenza, spaccio di sostanze stupefacenti. Arrestato cittadino nigeriano dalla Polizia

Nell’ambito di una mirata attività finalizzata al contrasto dello spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti, disposta dal Questore di Potenza Antonino Pietro Romeo, personale  della Polizia di Stato in servizio presso la Sezione Antidroga della Squadra Mobile potentina, ha tratto in arresto un cittadino nigeriano. Gli operatori di polizia hanno notato, nei pressi di un esercizio commerciale di Poggio Tre Galli, un uomo avvicinarsi al cittadino nigeriano e consegnare una banconota da 50 € per poi ricevere in cambio degli involucri di forma sferoidale. I poliziotti, entrati subito in azione, hanno sottoposto a controllo il giovane consumatore che, spontaneamente, ha consegnato tre confezioni di eroina appena acquistata. Conseguentemente gli investigatori hanno identificato il cittadino straniero, titolare di un permesso di soggiorno, accertando che lo stesso è richiedente protezione internazionale e ospite di una struttura di accoglienza straordinaria sita in provincia.

La successiva attività di perquisizione a carico di quest’ultimo, ha consentito di rinvenire oltre alla banconota da 50€, altre banconote di vario taglio corrispondente a una somma complessiva di 1096,00 euro, di cui l’immigrato non è riuscito a giustificarne il possesso.  La sostanza stupefacente, evidentemente destinata allo spaccio, il denaro contante, verosimile provento dell’attività delittuosa, sono stati sottoposti a sequestro. Accusato di detenzione di stupefacenti il pusher è stato arrestato e su disposizione dell’A.G. inquirente, sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, mentre l’acquirente è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Potenza. L’arresto fa seguito ad un analogo episodio rilevato il mese scorso, nel quale un altro cittadino nigeriano, nel corso di un controllo in questo centro cittadino, è stato tratto in arresto perché trovato in possesso di sostanza stupefacente pronta per lo smercio. Ulteriori indagini sono in corso da parte della Squadra Mobile per accertare eventuali responsabilità.

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