Giornata Internazionale contro omolesbobitransfobia. Agedo Potenza: “Punire i reati di odio per gli orientamenti sessuali”

Il lockdown che tutti abbiamo vissuto, purtroppo non ha fatto cessare i sentimenti di odio e i comportamenti discriminatori per orientamenti sessualità e identità di genere. Ogni anno, l’arrivo del 17 maggio – giornata internazionale contro l’omo-lesbo-bi-transfobia é l’occasione anche per fare un bilancio sui progressi fatti in tema di diritti civili e diritti umani. Purtroppo registriamo che i passi in avanti non sono mai tanti, si continuano a registrare aggressioni, fisiche e verbali ovunque e soprattutto a mezzo social. Dove chi aggredisce si sente più forte e protetto. Secondo l’ILGA Europe – la federazione che unisce tutte le realtà associative LGBT+ del mondo, il nostro Paese quest’anno scende dal 35esimo posto su 49 , ultimo fra i Paesi occidentali, nella classifica per il rispetto dei diritti umani, della piena uguaglianza e inclusione di tutti i cittadini. Ci costa molto ammettere che, a trent’anni dall’istituzione della giornata internazionale della lotta all’omo-lesbo-bi-transfobia, da parte dell’Unione Europea, il raggiungimento della piena libertà e dignità della persona ha ancora bisogno delle lotte quotidiane di tante donne e uomini. Troppo spesso, anche all’interno del proprio nucleo familiare, non si è accolti e compresi dando modo ai disagi e alle solitudini di aumentare.

Le associazioni di volontariato fanno un grande lavoro quotidiano, di supporto, e di informazione, ma quasi sempre le istituzioni latitano. Enorme é ancora la piaga del bullismo omofobico e transfobico , nelle scuole, sul luogo di lavoro e sul web. Chiediamo a gran voce che oltre all’educazione all’affettività nelle scuole e ad una forma di sostegno psicologico alle famiglie, venga anche approvata una legge dello Stato che punica i reati di odio per orientamenti sessuali e identità di genere – sappiamo che comincerà l’iter parlamentare il 30 luglio e speriamo che presto possa essere approvata. Solo chi è quotidianamente in prima linea ha contezza di quanto dolore e disagio provochi una società ancora così tanto ostile.

Antonella Giosa
presidente Agedo Potenza
(genitori, parenti e amici di persone lgbt+)

Foto Marco Tancredi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *