“Bentornata Gardensia, per la Festa della Donna”: 35 Comuni lucani si colorano di rosa per sostenere la ricerca sulla sclerosi multipla

Venerdì 8 per la Festa della Donna, sabato 9 e domenica 10 marzo, oltre 5 mila piazze italiane, si “colorano di rosa”, per ricordarci che ci sono donne che hanno bisogno che ciascuno di noi scelga una pianta di Gardenia o di Ortensia (con un contributo minimo di 15 euro l’una) o entrambe: due fiori che sottolineano lo stretto legame tra le donne e la sclerosi multipla (SM), che colpisce la popolazione femminile in misura doppia rispetto agli uomini. Ogni giorno, in Italia, 6 donne ricevono una diagnosi di sclerosi multipla. I paesi solidali lucani che ci aiuteranno con la distribuzione delle gardenie e delle ortensie saranno: Acerenza, Albano di Lucania, Avigliano, Possidente, Baragiano, Bella, Brienza, Calvello, Campomaggiore, Castelgrande, Castelluccio Inferiore, Corleto, Fardella, Filiano, Guardia Perticara, Maschito, Melfi, Moliterno, Montemilone, Paterno, Giuliano, Lavangone, Muro Lucano, Rionero, Rotonda, Ruvo del monte, San Chirico Nuovo, San Chirico Raparo, Satriano, Senise, Tolve, Tramutola, Trivigno, Vaglio. Bentornata Gardensia è la campagna di AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, dedicata alle donne con sclerosi multipla, nata per sostenere l’attività di ricerca sulle forme progressive e più servizi sul territorio per le donne con SM.  Ricerca e assistenza sono le due facce della stessa medaglia, rappresentano l’impegno alla lotta alla sclerosi multipla. #Gardensia racconta l’impegno a vivere il presente con forza, grinta, gioia di tante donne, che come Cinzia, Barbara, Cristina e Antonella (ndr l’attrice Antonella Ferrari la madrina di AISM) combattono con ogni mezzo la propria malattia. Sono i loro gesti quotidiani a renderle grandi: l’impegno di essere moglie, di fare la mamma, di impegnarsi al lavoro e anche un po’ per gli altri, all’interno di ambiti di volontariato, di passioni, sport e teatro. E’ così che si costruisce il futuro, dice Barbara, giovanissima neo mamma: “è grazie al sostegno e l’assistenza di AISM, è grazie alle conoscenze che sono arrivate dalla ricerca scientifica, che una donna come me può fare progetti, credere in se stessa, vivere la propria quotidianità con gioia e impegno”. È grazie all’esempio e all’impegno di molte donne che si sta disegnando il futuro. Accanto a loro, quest’anno si è unita Lorella Cuccarini, l’Associazione Trenta Ore per la Vita Onlus, oltre 10.000 volontari, le associazioni di volontariato, e tante altre iniziative. (aism.it/gardensia #Gardensia).

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