Le ultime due vittime della “Potenza-Melfi”, denominata anche tristemente la “strada della morte”, hanno suscitato non poche proteste, con cittadini e associazioni che ad alta voce hanno chiesto 
alle istituzioni di intervenire per mettere in sicurezza l’arteria. A tal proposito, è intervenuta l’Anas, che in una nota stampa ha sottolineato: “A causa delle note difficoltà dell’impresa appaltatrice, i lavori di messa in sicurezza del tracciato stradale, in tratti saltuari, sulla strada statale 658 “Potenza-Melfi” sono stati sospesi. Il Commissario Straordinario di Tecnis si è avvalso della facoltà di procedere all’affitto del ramo d’azienda nelle more della successiva cessione, secondo quanto previsto dalla vigente normativa in materia. Per di accelerare la ripresa delle attività di cantiere sono in corso interlocuzioni tra Anas ed il Commissario di Tecnis al fine di pervenire alla presa d’atto dell’affitto del ramo d’azienda ad un’impresa, già individuata, che non versa in crisi di liquidità previo esperimento di tutte le verifiche previste dalla legge. Una volta perfezionato l’affitto del ramo d’azienda, i lavori verranno quindi ripresi dalla impresa subentrante, presumibilmente entro la prossima stagione estiva”. L’augurio è che si possa giungere presto ad una soluzione per dire basta alle stragi che ormai, con cadenza sempre più frequente, si verificano su quella maledetta strada.
Claudio Buono
