Reddito d’inclusione, 448,07 €uro mensili da gennaio 2018. Ecco come presentare la domanda

Dal primo dicembre prossimo sarà possibile presentare la domanda, da parte di coloro che hanno il diritto, per richiedere il reddito d’inclusione, la nuova misura di contrasto alla povertà’ introdotta dal decreto legislativo n. 147 del  15 settembre 2017. Le finalità del Reddito d’inclusione – Il Reddito di Inclusione ha la finalità di fornire, ai nuclei familiari in situazione di difficoltà socio – economica, un beneficio economico ( erogato per il tramite di una carta prepagata emessa da Poste Italiane S.p.A.) e una presa in carico di tipo socio assistenziale, da parte dei servizi sociali comunali. Il Reddito d’inclusione sarà erogato da gennaio 2018. Come presentare la domanda – Con propria circolare, l’Inps ha fornito le istruzioni su come presentare le domande.

La domanda dovrà essere presentata esclusivamente in formato cartaceo presso i Comuni, eventualmente associati in ambiti, i quali provvederanno a trasmetterla all’Istituto attraverso i canali web (sito internet www.inps.it e upload) e di cooperazione applicativa.

Il nucleo richiedente dovrà soddisfare specifici requisiti di residenza e anagrafici, economici, di composizione del nucleo familiare e di compatibilità, specificamente dettagliati nella circolare e nel modello di domanda.

Il beneficio economico, riconosciuto dall’Istituto, sarà erogato per un massimo di 18 mesi, dai quali saranno sottratte le eventuali mensilità di Sia (Sostegno per l’Inclusione Attiva) percepite.
Coloro che alla data del 1° dicembre 2017 stanno ancora percependo il SIA potranno presentare immediatamente domanda di Reddito di Inclusione Sociale o decidere di presentarla al termine della percezione del Sia, senza che dalla scelta derivi alcun pregiudizio di carattere economico.

L’ammontare dell’importo è correlato al numero dei componenti il nucleo familiare, e tiene conto di eventuali trattamenti assistenziale e redditi in capo al nucleo stesso. In ogni caso, l’importo complessivo annuo non può superare quello dell’assegno sociale che attualmente è di 448,07 euro.

Si ricorda che, al fine della valida presentazione della domanda, occorre essere in possesso di una attestazione ISEE in corso di validità. Il nucleo beneficiario deve essere in possesso di una attestazione ISEE valida per tutta la durata del beneficio.

Dopo il provvedimento di accoglimento della domanda da parte dell’Inps, il Comune territorialmente competente provvede a contattare il nucleo familiare, ai fini della predisposizione e sottoscrizione del progetto personalizzato, il cui rispetto è condizione per la percezione del beneficio economico.

Fonte: Ufficio Stampa Basilicata

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