Per la terza volta nella più importante vetrina per la musica italiana, nei tanto ambiti e sognati spazi di Sanremo e del suo Festival della canzone italiana. E quest’anno per la terza volta consecutiva l’artista del Marmo Melandro, Pino Russo, è stato a “Sanremo Doc”. Questa volta come special guest, invitato dall’organizzazione e dal direttore artistico Danilo Daita. “Ho avuto la fortuna e l’onore di esibirmi al fianco di professionisti. Per tutta la settimana -ha dichiarato l’artista di Baragiano a melandronews.it- i miei brani sono stati al centro dell’attenzione sia del pubblico che degli artisti. Il meraviglioso palco del  Palafiori mi ha regalato momenti bellissimi ed indimenticabili Quando poi ti rendi conto che riesci a trasmettere la tua emozione anche agli altri, capisci che che il messaggio che stai mandando attraverso la musica è arrivato al cuore di chi ascolta”. Insomma una settimana piena di emozioni quella sanremese per Pino Russo. A “Sanremo Doc” l’artista lucano si è esibito con due brani: “Son tornato bambino” e “Uomo del futuro”. Il primo pezzo farà parte di una compilation dove che ospita anche “I Teppisti dei Sogni” e gli “Armonium”, e la distribuzione sarà fatta in tutta Italia da Italdisco. Mentre per quanto riguarda il secondo brano non sono mancate le proposte: su tutte quelle di utilizzare il brano come inno alla pace. Passano gli anni ma Pino Russo riesce sempre più ad emozionare e trasmettere tanto con la sua splendida musica: “Spero nel mio piccolo di essere stato e di essere sempre un valido rappresentante di questa meravigliosa terra, la Lucania”. Anzi, più che valido.

Claudio Buono per Melandro News

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