“Una Boccata d’Arte”, 20 artisti in 20 Borghi italiani. In Basilicata a Sasso di Castalda: inaugurazione il 22 giugno

Torna dal 22 giugno al 29 settembre 2024 Una Boccata d’Arte, il progetto diffuso d’arte contemporanea promosso da Fondazione Elpis20 borghi e paesi di tutta Italia, uno per ogni regione, ospitano 20 interventi realizzati da 20 artiste e artisti italiani e internazionali a seguito di un periodo di residenza a contatto con il territorio e le comunità locali. Quest’anno Una Boccata d’Arte giunge alla sua quinta edizione, con 100 progetti realizzati dal 2020. Per l’occasione sono stati invitati solo artisti under 35 che, per la diversità della loro pratica e della loro ricerca, offrono un ampio sguardo sul panorama contemporaneo. Le inaugurazioni si terranno sabato 22 e domenica 23 giugno in tutta Italia.

Nell’ambito della quinta edizione di Una Boccata d’Arte, Sasso di Castalda, in Basilicata, ospita l’intervento Circo tessile realizzato dall’artista Giulio Locatelli (Bergamo, 1993), coordinato da Roberta Mansueto. L’artista invita la comunità al Circo tessile, un laboratorio tessile che si sviluppa in un ciclo d’incontri nell’arco di Una Boccata d’Arte 2024. È proprio il tuft, la tecnica di tessitura che diventa nuova scrittura per “mettere in ricamo” gli sguardi del paese, emersi nel dialogo tra l’artista e i partecipanti.  

Spiega Giulio Locatelli: “Così come i fili intrecciati compongono un tessuto, le relazioni umane si intrecciano per formare il tessuto della società. Ogni nodo rappresenta un incontro, un’esperienza condivisa, un legame tra individui. ‘Circo tessile’ è così simbolo tangibile della forza e della bellezza della collaborazione”.

Attraverso 20 interventi site specific che includono mostre diffuse, installazioni, performance, laboratori e libri d’artista, Una Boccata d’Arte attiva per tutta l’estate uno speciale itinerario culturale che si snoda lungo la penisola: un invito al viaggio e alla scoperta di luoghi inaspettati, lontani dai circuiti tradizionali dell’arte contemporanea.

Una Boccata d’Arte è un progetto realizzato in collaborazione con Maurizio Rigillo, Cofondatore di Galleria Continua, e con Threes che ogni anno cura tre interventi incentrati sulla sperimentazione sonora, quest’anno in Abruzzo, Lazio e Molise.

Grazie alle acquisizioni delle amministrazioni e alle donazioni degli artisti, ad oggi oltre un terzo dei borghi coinvolti hanno scelto di accogliere in modo permanente le opere realizzate nell’ambito delle quattro edizioni trascorse.

In Basilicata, Una Boccata d’Arte ha coinvolto, con interventi site specific, mostre e installazioni, i borghi di Pisticci (2020), Pietragalla (2021), Grottole (2022) e Rivello (2023). In questa regione, è rimasta permanente l’opera Senza titolo (2023), di Arianna Pace a Rivello.

Tutte le opere permanenti di Una Boccata d’Arte sono raccolte nella nuova sezione dedicata del sito www.unaboccatadarte.it, una mappa interattiva completa di approfondimenti.

Una Boccata d’Arte è un progetto ideato nel 2020 da Marina Nissim, Presidente di Fondazione Elpis, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico e paesaggistico di piccoli centri, attraverso la condivisione di pratiche e linguaggi dell’arte contemporanea. Diffuso in tutt’Italia, il progetto coinvolge ogni anno 20 borghi con meno di 5mila abitanti, situati in aree diverse per riscoprire l’intero territorio regionale. In virtù della loro dimensione raccolta, questi luoghi diventano il contesto ideale per la sperimentazione artistica e la creazione di nuovi immaginari.

L’OPERA ESPOSTA A SASSO DI CASTALDA – Alcune voci raccontano che Sasso di Castalda fu costruito da donne, uomini e bambini, trasportando sulle teste le pietre recuperate in valle, forse nel fosso del fiume Arenazzo. Oggi il paese si apre al turismo lento dei cammini e all’esperienza dei ponti tibetani, nel sogno di raggiungere “in volo” le montagne.

Qual è la percezione del borgo per una comunità di sognatori?

L’artista Giulio Locatelli invita la comunità al Circo tessile, un laboratorio tessile che si sviluppa in un ciclo d’incontri nell’arco di Una Boccata d’Arte 2024. È proprio il tuft, la tecnica di tessitura che diventa nuova scrittura per “mettere in ricamo” gli sguardi del paese, emersi nel dialogo tra l’artista e i partecipanti. La tessitura, lingua introspettiva, diventa l’esperienza condivisa dei desideri, delle immagini e delle storie degli abitanti, ma anche dei viandanti che vorranno prender parte ai laboratori, poiché “non si ama niente senza immaginare”, senza trovare nuovi modi di fare comunità.

Opera esposta: Giulio Locatelli, Circo tessile, 2024, installazione, tecnica mista, dimensioni variabili. Hortus Conclusus – via degli Orti / via Casale. Orari: tutti i giorni, h 24 – 24/7. Adiacente all’Hortus Conclusus vi è un parcheggio gratuito (accessibile da via Calvario o via degli Orti). L’Hortus Conclusus si trova nei pressi dell’Area faunistica del cervo di Sasso di Castalda.

Calendario:

Giugno: sabato 22 giugno, dalle 17.30 alle 19.30
Luglio: venerdì 19 e sabato 20 luglio, dalle 18.00 alle 20.00
Agosto: sabato 10 e domenica 11 agosto, dalle 18.00 alle 20.00
Settembre: venerdì 27 e sabato 28 settembre, dalle 18.00 alle 20.00

I laboratori sono gratuiti e non è necessaria nessuna competenza di tessitura. Per partecipare ai laboratori scrivere a: circotessile@gmail.com

Per maggiori informazioni: +39 328 745 5167 (Pro Loco – Domenico Gaito) | +39 389 111 3337 (Avis – Caterina Corleto) | +39 320 635 2143 (Assessore – Mariangela Laurino)

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