La Camera Penale di Basilicata aderendo all’iniziativa “Ristretti in Agosto” promossa dall’Osservatorio Carcere dell’Unione Camere Penali Italiane, quest’anno ha deciso di visitare le case circondariali di Melfi e di Potenza, al fine di verificare le condizioni dei detenuti sul territorio lucano.
Il giorno 5 settembre alle ore 10.30 una delegazione farà visita alla Casa Circondariale di Melfi ed in data 6 settembre alle ore 10.00, altra delegazione ha fatto visita alla Casa Circondariale “A. Santoro” di Potenza, per riscontrare personalmente le condizioni di vita dei detenuti all’interno delle strutture e dare voce al disagio.
L’iniziativa è volta a sensibilizzare e responsabilizzare, ancora una volta, le istituzioni, e sollecitare la politica affinché intervenga con strumenti idonei, ormai indifferibili, perché la pena possa essere finalmente più umana e volta a rieducare.
E’ necessario che la Magistratura, nell’esercizio della funzione giurisdizionale, sia pienamente consapevole delle reali condizioni in cui le persone detenute “scontano la pena”. I continui stati di agitazione ed i frequenti disordini nelle carceri, l’inarrestabile scia di suicidi tra la popolazione detenuta (ben 68 dall’inizio dell’anno), evidenziano il bisogno e l’urgenza di fermare questa “tragedia” con provvedimenti incisivi.
Il Direttivo della Camera Penale di Basilicata con i suoi iscritti, manifesta la propria vicinanza a tutti coloro che sono detenuti nelle carceri lucane.
A renderlo, per il Direttivo della Camera Penale di Basilicata, il Presidente Avv. Shara Zolla