L’obiettivo generale dell’esercitazione, che vedrà la partecipazione attiva di 50 volontari di Protezione civile e di oltre 25 tra medici, infermieri e volontari SVEI, è quello di incrementare la resilienza della popolazione fragile di fronte agli eventi calamitosi e di migliorare la capacità di risposta e di gestione del Servizio nazionale di protezione civile in presenza di questi scenari.
Inoltre, l’esercitazione consentirà di verificare la capacità di autoprotezione di soggetti fragili che hanno effettuato un percorso informativo e formativo curato da esperti nazionali nel settore della protezione civile, ma anche di definire un modello di gestione delle persone fragili che possa essere integrato nella pianificazione di protezione civile del Comune di Potenza ed esportabile anche in altri contesti lucani.
Nell’attività esercitativa saranno coinvolte l’AIAS di Potenza, l’Università delle Tre Età – Sede Autonoma di Potenza, alcune donne gravide e mamme con bambini di età inferiore a 24 mesi, nonché due classi dell’Istituto di istruzione superiore “L. da Vinci-Nitti” di Potenza, per un totale di circa 70 partecipanti.