Potenza, dal nuovo autovelox 22mila sanzioni in un mese. Oltre 700 al giorno per 3 milioni di euro

Oltre 700 sanzioni al giorno per un incasso di circa 3 milioni di euro. Questo quanto avrebbe incassato in un mese il Comune di Potenza, dall’installazione di un autovelox installato sulla “Strada Statale 7 Var/B”, la Variante di Potenza, alle porte della città, tra i territori di Potenza e Vaglio Basilicata, all’altezza delle cosiddette “Complanari”. A darne notizia è il consigliere comunale di opposizione de “La Basilicata Possibile”, Francesco Giuzio, che ha richiesto agli uffici comunali di ricevere la documentazione circa il primo mese di “attività” dell’autovelox, tanto contestato e discusso. Dal 5 agosto al 5 settembre, circa 22 mila le sanzioni elevate dall’occhio elettronico. Per un totale di 3 milioni di euro che il Comune dovrebbe incassare. “Un numero incredibile”, ha scritto Giuzio sui social, aggiungendo che “ora è doveroso che questi fondi vengano immediatamente appostati per il miglioramento della rete stradale cittadina e per incrementare l’organico”. Infatti, i proventi delle sanzioni vanno a finire nelle casse del Comune sul cui territorio è installato l’autovelox fisso. Importi che sono vincolati per la spesa riguardante il miglioramento della rete stradale e il rafforzamento della Polizia Locale. Insomma, dovrebbero servire – è l’augurio di tutti – per sistemare le strade di Potenza e intervenire su alcune reti viarie comunali che sono davvero disastrate e con buche importanti ormai da anni. Oltre a questo autovelox, di nuova installazione, il Comune ha fatto sostituire – ed è già attivo – quello in viale dell’Unicef (subito dopo il passaggio sotto il Ponte Attrezzato, scale mobili, in direzione della Città). Su entrambi le arterie stradali, vige il limite di 70 km/h.

Claudio Buono

 

5 comments

  1. Giuseppe

    È da criminali questa è una vera e propria estorsione in un momento come questo che stiamo attraversando siete dei ladri autorizzati vergognatevi

  2. Giulio

    potrebbe esserci la possibilità di fare ricorso,
    l’apparecchiatura risulta essere approvata e non omologata.
    Alcuni ricorsi sono stati accolti, ma a riguado invito qualche legale attento e volenteroso a fornirci informazioni.
    grazie.
    saluti da un “sanzionato” :–((

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