“Giornata della Terra”, a Potenza il grido d’allarme degli alunni delle scuole primarie Albini e Stigliani dell’I.C. “Leopardi”

“Dai valore a ciò che hai”, “Non sprecare”, “Compri e butti, compri e butti “, “Io abito a Bucaletto -dice Vito della III B Stigliani- e l’aria puzza perchè ci arriva il fumo della fabbrica vicina..”. “Sono felice di essere tornato a scuola perchè a casa c’è la sorellina piccola- dice Antonello- e fa chiasso quando la maestra è al computer”… “A scuola ci sono gli amici…Con loro gioco a Fortnite”, racconta Antonello. Con Malala sono consapevoli del loro diritto allo studio perchè da grandi vogliono fare la biologa, la parrucchiera, mentre Francesco vuole fare il muratore come il papà. In questo terzo appuntamento con le scuole dell’Istituto Comprensivo “Giacomo Leopardi” di Potenza il Comitato Provinciale e il Servizio civile Unicef di Potenza, venerdì 23 aprile, in occasione della “Settimana Civica” dell’Istituto, dalle 9,00 alle 12,15, in tre incontri in streaming, hanno parlato di ambiente e futuro con gli alunni delle classi terze delle scuole Albini e Stigliani e con i 22 piccoli della prima classe della scuola primaria Albini. Il presidente Unicef Mario Coviello, e le volontarie del Servizio Civile Veronica Lavecchia e Claudia Robilotta hanno raccomandato di “accarezzare la terra come fa il sole in una canzone, e con dei video sono andati con i ragazzi nelle Filippine per osservare una balena lunga 15 metri, fatta con la plastica buttata nei mari. Una balena che ha appena partorito il suo piccolo balenottero fatto di bottiglie, cicche, bicchieri. “One earth”, un documentario di National Geographic li ha fatti viaggiare per il mondo e osservare dall’alto foreste distrutte, cave interminabili, cieli sporchi, autostrade intasate. Con Papa Francesco e Greta Thunberg questi ragazzi piccoli e un poco più grandi gridano che “Non c’è più tempo “, che i grandi della terra che proprio ieri si sono riuniti in videoconferenza, devono passare dalle parole ai fatti. Con le insegnanti Francesca Sportelli, Margherita Pace e Speranza Gazzellone, ancora una volta la scuola “Leopardi dimostra di lavorare tanto per formare le giovani generazioni sui diritti e i doveri, sulla necessità di prendersi cura del mondo e degli altri. Il cambiamento che il mondo attende dipende da noi e dalla nostra capacità di venirci incontro. Papa Francesco non si stanca di ripetere “che dobbiamo crescere nella coscienza della cura della casa comune, che è stata inquinata e depredata, dando vita anche a un movimento popolare “dal basso”. Proprio la tragica pandemia del Covid-19 sta, infatti dimostrando che soltanto insieme e facendosi carico dei più deboli “possiamo vincere le sfide globali”. I ragazzi delle due terze ieri hanno incontrato i volontari dell’ABIO che curano i bambini in ospedale. Per loro hanno preparato bigliettini di saluti e Giada nella sua lettera ha raccontato la sua avventura con una capretta che voleva colpirla con le sue corna. In occasione della Giornata mondiale della Terra l’UNICEF ricorda che: circa il 74% delle calamità naturali tra il 2001 e il 2018 sono state correlate all’acqua, tra cui siccità e inondazioni; 500 milioni di bambini vivono in aree ad alto rischio di alluvioni; 160 milioni di bambini vivono in aree a rischio alto o estremo di siccità; 700 bambini sotto i 5 anni muoiono ogni giorno per diarrea acuta a causa di servizi idrici o igienico-sanitari inadeguati. E gli alunni delle scuole Albini e Stigliani con le loro insegnanti e la dirigente scolastica Cinzia Pucci hanno deciso di aiutare questi piccoli con l’acquisto, in occasione della festa della mamma del 9 maggio, le borse e gli zainetti Unicef che Claudia, Veronica, Francesca, Caterina, Titina…e tante altre volontarie hanno preparato. Lunedì 26 aprile ultimo appuntamento per la “Settimana Civica” dell’Unicef che incontrerà i piccoli della classe prima della Stigliani.

Mario Coviello

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