Potenza come Napoli, un progetto per le persone in condizioni di fragilità. Ecco ‘Insieme per uscire dal tunnel – Il pasto sospeso’

Al Comune di Potenza ha preso il via il Progetto ‘Insieme per uscire dal tunnel – Il pasto sospeso’. “L’obiettivo del progetto – afferma Fernando Picerno assessore ai Servizi sociali – è far sì che le persone che si trovano in condizioni di fragilità, e povertà, anche momentanea, possano aver garantito un pasto giornaliero, aiutare le imprese, in questo caso i ristoratori, a superare un momento di difficoltà economica, oltre all’obiettivo di educare i cittadini alla solidarietà”. L’iniziativa prende spunto dalla tradizione del ‘caffè sospeso’. A Napoli, quando una persona festeggiava un evento lasciava un caffè pagato per chi non poteva permetterselo. Con il ‘pasto sospeso’, l’idea è la stessa: si può contribuire, con la somma che si desidera, a pagare un pasto a un amico che non si conosce.

Il progetto prevede che i cittadini che vogliono contribuire versino un’offerta libera, contribuendo in questo modo a pagare il pasto a una persona o a una famiglia in difficoltà”. Le donazioni devono essere versate sul conto corrente del Comune di Potenza: Comune di Potenza IBAN IT83E0542404297000000000209 Causale: “Donazione progetto “Pasti sospesi: Insieme per uscire dal tunnel”, codice fiscale di chi effettua la donazione (necessario per identificare coloro ai quali rilasciare la certificazione fiscale per la detrazione dall’imposta sul reddito). Il Comune di Potenza ha stanziato un fondo per consentire l’avvio e la prosecuzione del progetto. I ristoratori che volessero aderire all’iniziativa possono presentare istanza all’ufficio Servizi sociali del Comune (per scaricare il modulo di adesione dal sito istituzionale www.comune.potenza.it).

redazione

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