Didattica a distanza, la Regione Basilicata finanzia progetti per oltre 500 mila euro alle scuole lucane

Cupparo: “Dopo l’esperienza della didattica a distanza continua il nostro impegno a rafforzare gli strumenti informatici al servizio della scuola”

Gli esiti dell’Avviso Pubblico “Erogazione di finanziamenti agli Istituti Scolastici Statali della Regione Basilicata per la realizzazione, l’ampliamento o l’adeguamento delle infrastrutture delle reti LAN/WLAN” finanziato con risorse FSC 2007/2013,  pari ad €. 533.158,86, sono stati pubblicati oggetti (con le relative graduatorie) sul portale istituzionale della Regione (www.basilicatanet.it). Sono in totale 71 le istanze presentate. “La misura – evidenzia l’assessore alle Attività Produttive, Formazione-Istruzione-Lavoro, Francesco Cupparo – è destinata a finanziare interventi volti alla nuova realizzazione (Tipologia A e B) ovvero all’ampliamento o all’adeguamento (Tipologia C e D) delle infrastrutture di rete LAN/WLAN delle istituzioni scolastiche del I e del II ciclo di istruzione. L’intervento punta a dotare gli Istituti Scolastici delle necessarie infrastrutture e punti di accesso alla rete LAN/WLAN, strumento ormai necessario ad una didattica 2.0 ed alle attività di gestione amministrativa degli Istituti”.

“Abbiamo voluto pertanto offrire alle istituzioni scolastiche della nostra regione la possibilità di realizzare, ampliare o adeguare le infrastrutture di rete LAN/WLAN, con l’obiettivo di tendere al 100% della copertura di rete in tutte le Istituzioni scolastiche del territorio regionale. Un obiettivo che è particolarmente rilevante – dice ancora l’assessore – dopo l’esperienza della “didattica a distanza” realizzata a seguito della sospensione delle attività scolastiche dovute alla pandemia e che ci vede ancora fortemente impegnati a rafforzare gli strumenti informatici al servizio della scuola”. Le proposte progettuali predisposte dalle singole Istituzioni scolastiche contengono tra l’altro: gli obiettivi specifici che si intende perseguire in termini di ricaduta della proposta progettuale sulla riorganizzazione didattico-metodologica, sull’innovazione curriculare e sull’uso di contenuti digitali nonché sulle disabilità; gli elementi di coerenza del singolo progetto proposto con il Piano dell’Offerta Formativa della scuola (POF); la descrizione di come le attrezzature si integrano con quelle esistenti (ove presenti); l’ eventuale impiego di ambienti e dispositivi digitali per l’inclusione o l’integrazione degli allievi con bisogni educativi speciali; la tipologia di connessione alla rete; il quadro economico e cronoprogramma procedurale dell’intervento.

Le istituzioni scolastiche dovranno, inoltre, prevedere nei relativi avvisi per l’affidamento delle forniture di attrezzature e strumenti che il fornitore garantisca la necessaria assistenza tecnica e la formazione del personale relativamente alla gestione degli stessi e concludere l’intervento entro 120 giorni dalla data di notifica del provvedimento regionale di concessione del finanziamento.

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