Basilicata, l’ASP: “attività di screening a tutto il personale”. Tamponi al personale del 118 e ai dipendenti dell’Azienda 

L’ASP di Basilicata ha avviato, già da qualche giorno, lo screening di tutto il personale del 118, sanitario e amministrativo attraverso l’effettuazione di tamponi naso-faringei. 

“La mappatura sanitaria degli operatori del DEU 118 e dei dipendenti dell’ASP si colloca nell’ambito di una più ampia operazione di screening epidemiologico che sta coinvolgendo l’Azienda Sanitaria Locale di Potenza nella sua interezza, con attenzione prioritaria ai reparti che ospitano condizioni di particolare fragilità. Tutto quanto ad integrazione delle attività di ordinaria sottoposizione a tamponi naso-faringei di cittadini sintomatici, paucisintomatici o sospetti di infezione da Covid-19”, ha affermato il direttore generale dell’ASP, Lorenzo Bochicchio. “Le Unità Speciali (USCO) stanno rispondendo con tempestività alle richieste di effettuazione di tamponi e garantendo standard elevati di sorveglianza sanitaria e monitoraggio clinico dei pazienti in isolamento domiciliare, nell’alveo di un rapporto di proficua collaborazione con la rete della medicina generale – ha aggiunto – Il Dipartimento di Emergenza Urgenza dell’ASP riveste un ruolo di assoluta centralità nel Sistema Sanitario Regionale e nelle nostre politiche aziendali. La mappatura del personale che afferisce a questo Dipartimento, opportuna per la natura e per le qualità delle prestazioni rese, è un segnale di concreta vicinanza dell’Azienda a quanti operano nel 118. A costoro e, più in generale, al personale medico ed infermieristico, agli operatori socio-sanitari e al personale tecnico ed amministrativo va il ringraziamento di noi tutti per il senso di responsabilità e la professionalità che li sta animando in questa stagione di grandi difficoltà”, ha concluso il direttore generale.

“Una testimonianza concreta dell’attenzione che l’Azienda rivolge al suo personale sanitario – ha detto il dirigente medico del Dipartimento Emergenza Urgenza – 118 Basilicata, dottor Serafino Rizzo. “Un’azione che assume una valenza epidemiologica più generale di salute collettiva in quanto il 118 è presente sul territorio e lavora a stretto contatto con i cittadini evitando in tal modo eventuali diffusioni del contagio tra la popolazione”. L’attività di screening si sta effettuando su tutto il territorio regionale sui circa 550 operatori del 118 Basilicata. Oltre al punto prelievi di Potenza, ne sono stati attrezzati altri nelle aree della Val d’Agri, del Lagonegrese, del Vulture-Melfese, del Metapontino e nel Materano. “Questi tamponi vengono effettuati su persone asintomatiche che non hanno avuto sintomi o contatti con pazienti risultati positivi al Covvid-19”, ha precisato il dottor Rizzo. “L’attenzione dell’Azienda è indirizzata, oltre che al personale del 118, anche a tutti i dipendenti e al personale amministrativo – ha affermato il dottor Michele De Lisa, direttore dell’U.O.C. di Igiene Pubblica dell’ASP – Con questa operazione raggiungiamo due importanti obiettivi di sanità pubblica: tutela del personale e massima attenzione verso i cittadini-utenti”.

Sulle attività dell’U.O.C. di Igiene Pubblica De Lisa ha detto: “Le nostre attività quotidiane non si sono mai interrotte, le vaccinazioni in primis”. E a proposito delle vaccinazioni il direttore ha affermato: “L’attività vaccinale è sempre stata assicurata dall’Azienda con la massima attenzione verso i pazienti dedicando loro percorsi e ingressi riservati, separati dalle attività di screening che vengono effettuati nella tenda della Protezione Civile ubicata al di fuori della struttura in un’area adeguatamente chiusa al pubblico”. 

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