“Uomo non inquinare”. Nelle scuole di San Fele, Ruvo del Monte e Rapone l’Unicef di Potenza con “Libriamoci”

Anche quest’anno le scuole primarie e secondarie di primo grado di San Fele, Ruvo e Rapone dell’Istituto Comprensivo di Atella partecipano a “Libriamoci”, che da ormai sei anni si è contraddistinta come iniziativa corale che unisce diversi soggetti per un unico obiettivo: far scoprire agli studenti di tutte le età nelle scuole d’Italia il piacere della lettura ad alta voce. Quest’anno “Libriamoci” propone tre filoni tematici ai quali ispirarsi per i contenuti delle proprie iniziative. “Noi salveremo il pianeta” è il secondo dei tre ed è quello che è stato scelto. Il salone della scuola primaria e secondaria di San Fele, alle 10,00 di giovedì 14 novembre, accoglie gli alunni delle tre scuole. Le docenti Sabrina Fezzuoglio e Maddalena Gerardi, che hanno coordinato l’evento con la collaborazione di tutti i colleghi, avviano la manifestazione che oggi è dedicata all’acqua. Cominciano gli alunni della scuola primaria che gridano al mondo “Uomo non inquinare”. Prosegue Mario Coviello, presidente del Comitato Unicef di Potenza, che legge ad alta voce un brano di Nicolò Tudorov “Il mostro sulla spiaggia” e presenta il cartone animato della pigotta che costruisce, con i fondi che Unicef raccoglie in tutto il mondo, un pozzo per Akim, un ragazzo di un villaggio dell’Africa che sta morendo di sete. Michele Sperduto responsabile dell’Associazione “Cascate di San Fele” racconta l’attività dei volontari che fanno conoscere in tutto il mondo questa bellezza unica e imperdibile. Le tre scuole poi, prima con un video sulle cascate di San Fele e subito dopo con la lettura e animazione di brani tratti da “Il mio nome è Greta e “La nostra casa in fiamme” di Greta Thunberg, ricevono molti applausi dal pubblico in sala. Gli alunni con i loro docenti hanno riflettuto a lungo in queste settimane sugli Obiettivi di sviluppo sostenibile individuati dall’Agenda 2030 e in particolare hanno sottolineato la necessità di un consumo attento dell’acqua e di una produzione responsabile (obiettivo 12) e sul diritto di tutte le popolazioni di avere acqua pulita (obiettivo 6). Molta consapevolezza ambientale i ragazzi hanno dimostrato affrontando il tema del riciclo e recitando il decalogo per risparmiare l’acqua. Anche al mare, alla caccia alle balene, alla vita sott’acqua è stato dato ampio spazio. Anche i più piccoli della scuola dell’infanzia di San Fele hanno avuto la possibilità di studiare e giocare con l’acqua in questi giorni. Le maestre, coordinate da Filomena Muccia, hanno raccontato ai piccoli storie sull’acqua che disseta e fa crescere piante e animali. E Mario Coviello li ha divertiti con i cartoni animati della pigotta, la bambola dell’Unicef che i piccoli stanno creando con le loro insegnanti. Si sono divertiti con Flor che finalmente ha avuto una scuola, con Rose, che ha avuto dalla bambola di pezza Unicef dal cuore grande, una casa, con Eric e Nicole che hanno potuto avere cibo per crescere. Gli alunni delle scuole di San Fele, Ruvo e Rapone ci hanno regalato una mattinata ricca di emozioni e dimostrato, ancora una volta, che “piccolo è bello”, perchè una scuola di qualità si costruisce quando fra docenti e alunni si costruiscono relazioni autentiche.

Mario Coviello

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