Controlli della Polizia nel potentino. 13 persone rimpatriate, denunce per una collaboratrice domestica e un camerunense

Continua senza sosta l’attività di prevenzione e controllo del territorio, intensificata secondo il piano di intervento del Questore di Potenza Isabella Fusiello, attuata nella decorsa settimana dal personale della Polizia di Stato della Questura di Potenza e del dipendente Commissariato di P.S. di Melfi. Nell’ultima settimana, i veicoli controllati sono 74, le persone identificate 264, gli interventi effettuati a seguito di chiamate al 113 sono 76. Gli agenti hanno eseguito 76 rimpatri e 7 ordini del Questore di abbandono del territorio nazionale. Emessi 5 avvisi orali. Sono stati effettuati da personale della Divisione PASI in concorso con personale del Reparto Prevenzione Crimine Basilicata servizi finalizzati a controlli amministrativi presso esercizi pubblici in provincia, nel corso dei quali sono state identificate 111 persone, controllati 41 veicoli e 8 esercizi pubblici. Nel corso dei controlli tre persone, titolari di altrettante ricevitorie, sono state denunciate. In un caso, il titolare è stato denunciato per il reato di cui agli artt. 110 e 17 TULPS, in un secondo caso all’atto del controllo, il titolare dell’esercizio commerciale per la raccolta di scommesse, era assente. Presenti due dipendenti, non inseriti in licenza come suoi rappresentanti. Pertanto è stato denunciato per l’inosservanza dell’art. 8 del TULPS per mancata rappresentanza. Nel terzo caso, infine, il titolare di un esercizio commerciale per la raccolta di scommesse su eventi sportivi è stato segnalato all’A.G. per esercizio abusivo della raccolta scommesse per conto di bookmaker estero, privo di concessione governativa dello stato italiano. Denunciata da personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico quarantaseienne potentina per esercizio abusivo della professione infermieristica ex art. 348 c.p. La donna assunta come collaboratrice domestica, aveva praticato, nell’arco della collaborazione, al suo datore di lavoro, una persona anziana sofferente di diabete, delle iniezioni di insulina senza esserne abilitata. L’uomo, a seguito di una recente ed arbitraria iniezione ha accusato un malessere dovuto all’ipoglicemia che ne ha determinato il ricovero presso l’ospedale per le cure del caso.

Denunciato cittadino extracomunitario originario del Camerun (cl. 2000) per i reati p.p. dall’art. 640 e 61 c.7 del c.p.. Presso la Questura di Potenza una cittadina del Burkina Faso giunta in Italia il 20 settembre 2019, unitamente alla figlia minore, attualmente ospitata presso una cooperativa del capoluogo ha presentato denuncia nei confronti del diciannovenne, il quale guadagnandosi la sua fiducia, ha ritirato, attraverso il circuito internazionale “Ria Italia”, la somma di 650 euro che la donna gli aveva girato, con la promessa che l’avrebbe aiutata a raggiungere il marito dimorante a Parigi. Dall’attività di indagine scaturita, a seguito anche della consultazione sul circuito “RIA Italia” interessato, è risultato che il giovane ha riscosso altre due somme di denaro, rispettivamente di Euro 345,00, inviatagli dai familiari di un’altra cittadina della Guinea giunta a Potenza unitamente alla figlia minore ed alla denunciante e la somma di 200 euro riscossa nella città di Torino, dove sono ancora in corso accertamenti.

Nel corso della conferenza stampa è stata data notizia anche di un importante anniversario che interessa la Polizia di Stato: il 70° anniversario di “Poliziamoderna”, la rivista ufficiale della Polizia di Stato. Poliziamoderna, fondata nel gennaio 1949, racconta da 70 anni i cambiamenti della Polizia di Stato dal primo Dopoguerra agli anni della contestazione, dalla riforma del 1981 ai giorni nostri attraverso un linguaggio e una comunicazione grafica che si è evoluta nel tempo. La rivista promuove anche iniziative editoriali come il graphic novel “Il Commissario Mascherpa” e i libri dei racconti vincitori dei concorsi Narratori in divisa, aperti al personale della Polizia di Stato e, da alcune edizioni, anche agli studenti delle scuole superiori. I proventi delle pubblicazioni mensili e dei prodotti editoriali vengono sistematicamente devoluti al Piano Marco Valerio rivolto ai figli dei poliziotti affetti da gravi malattie arrivando a raccogliere nell’ultimo anno la cifra di 500mila euro. Abbonarsi è facile: tutte le informazioni nella sezione “abbonamenti” del sito www.poliziamoderna.it per ricevere la rivista in formato cartaceo o leggerla on line grazie a specifiche credenziali di accesso.

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