Il Grand Canyon diventa International Dark Sky Park

Se avete intenzione di visitare il Parco Nazionale del Grand Canyon durante il giorno, dovreste riconsiderare i vostri propositi.

Il Grand Canyon ha, infatti, uno dei cieli notturni migliori del mondo e per questo ha ottenuto la certificazione di Dark Sky Park, che significa che ha

una “particolare distinzione per la qualità delle notti stellate”, secondo l’International Dark-Sky Association.

Non è stato facile avere questo riconoscimento. Il processo di certificazione ha richiesto quasi tre anni, durante i quali il parco del Grand Canyon ha convertito la maggior parte dei suoi 5.000 apparecchi di illuminazione in luci “dark sky compliant” (conformi al cielo notturno). Nei prossimi anni, il parco prevede di rendere almeno il 90% delle sue luci conformi al cielo notturno.
La quantità di luci inventariate e adattate in questo processo rende indubbiamente il Grand Canyon National Park uno dei più grandi Parchi Internazionali del Cielo Notturno al mondo.

Il principale obiettivo dell’associazione Dark-Sky è la lotta contro l’inquinamento luminoso e la protezione del cielo notturno. Il suo lavoro si concentra sull’identificare gli impatti negativi della luce artificiale notturna sulla salute umana, sulla fauna selvatica e sui cambiamenti climatici.

Le luci dark sky compliant al contrario sono dispositivi che riducono al minimo i riflessi e non attuenuano i bagliori naturali del cielo.

Per celebrare la certificazione, il Grand Canyon National Park ha tenuto una cerimonia a fine giugno 2019 e diffuso la notizia attraverso un comunicato stampa, in cui si spiegava che “la certificazione non ha autorità legale o normativa, ma dimostra l’impegno del parco a migliorare i cieli notturni attraverso l’uso di una maggiore efficienza energetica e illuminazione sostenibile.

La certificazione riafferma inoltre l’impegno del Grand Canyon di educare le comunità pubbliche e le comunità vicine sull’importanza di una buona illuminazione e l’opportunità di lavorare insieme verso obiettivi comuni.

Il Programma International Dark Sky Places è stato fondato nel 2001 come un modo per incoraggiare le comunità a proteggere “i siti notturni attraverso politiche di illuminazione responsabili e istruzione pubblica”.

Comprende comunità, parchi, riserve, santuari e altri luoghi meritevoli di distinzione.

La certificazione International Dark Sky Park è un altro traguardo del parco nel far crescere i programmi educativi e turismo basato sull’astronomia creare opportunità economiche per le comunità vicine e attraverso il.

Il finanziamento di questo ambizioso progetto è arrivato quasi interamente dal Grand Canyon Conservancy (GCC), il partner ufficiale non profit del parco. GCC fa affidamento sulle donazioni per realizzare ristrutturazioni a lungo termine e programmi educativi per il parco. Gli attuali progetti del GCC comprendono la conservazione dei cieli notturni, il rinnovamento dei sentieri del parco, la creazione attrezzature per le esplorazioni, il restyling del complesso della Torre di avvistamento di Desert View per concentrarsi maggiormente sulla voce delle tribù indigene del Grand Canyon e molto altro ancora.

Situato nell’Arizona settentrionale, il Parco Nazionale del Grand Canyon comprende 277 miglia (446 km) del fiume Colorado e altopiani adiacenti e vedute senza limiti di cieli stellati.

Consigli di viaggio

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Ricordate che prima di partire dall’Italia è necessario il visto turistico richiesto dal Governo Usa per i viaggi inferiori ai 90 giorni (ESTA GOV). Tale autorizzazione elettronica al viaggio si può richiedere comodamente online.

Fonti: CNN TRAVEL; NATIONAL PARK SERVICE.

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