Ruoti, il Comune avvia un dialogo con Poste Italiane per risolvere le problematiche relative alla consegna della corrispondenza

Il sindaco di Ruoti Anna Maria Scalise, ha incontrato i dirigenti di Poste Italiane, Giuseppe Rossello Responsabile di qualità della Ram (Recapito Area Manager), Giuseppe Policarpo capo RAM al SUD1 RAM2 di Taranto e Fausto Tamburrino caposquadra portalettere del CDM (Centro Distribuzione Master) di Potenza, per un confronto sulle problematiche collegate all’espletamento del servizio di recapito postale nel territorio del Comune di Ruoti. Questo secondo incontro è frutto dei propositi che già Poste Italiane aveva esternato nell’incontro a Roma con tutti i sindaci dei comuni italiani più piccoli lo scorso 26 novembre dove era presente anche il Comune di Ruoti.  Si ricorda che il cittadino è tenuto al rispetto di alcuni adempimenti: aggiornare gli indirizzi sugli invii di corrispondenza, nella fattispecie per quelli inerenti alle fatture/bollette dei servizi pubblici; le cassette devono essere accessibili al portalettere e installate dal destinatario a proprie spese. La forma e le dimensioni della cassetta e l’apertura devono risultare tali da consentire di introdurvi gli invii senza difficoltà; I titolari di cassette non conformi alle caratteristiche e dimensioni dovranno provvedere ai necessari adattamenti. In mancanza di cassette conformi, il ritiro dell’invio avverrà presso l’ufficio postale o di distribuzione, previo avviso con le modalità di cui all’art. 25; Le cassette devono recare, in modo ben visibile, l’indicazione del nome di chi ne fa uso. In mancanza l’invio è restituito al mittente, ove individuabile sull’oggetto postale; Le cassette devono essere collocate al limite della proprietà, sulla pubblica via o comunque in luogo liberamente accessibile; Negli edifici plurifamiliari, nei complessi formati da più edifici e negli edifici adibiti a sede di impresa, le cassette devono essere raggruppate in un unico punto di accesso; predisporre e assicurare la presenza dei riferimenti  (nome, cognome) sul citofono per facilitare il recapito degli oggetti postali, ivi compresi quelli a firma; di comunicare ai corrispondenti/mittenti, in particolare ai gestori di pubblici servizi (Es. gas, elettricità, telefono, banca…) i propri indirizzi in maniera corretta e completa di Via, numero civico, scala, località e codice di avviamento postale. Tali indicazioni costituiscono condizione necessaria a garantire la corretta esecuzione del servizio di consegna, posto che in assenza delle predette informazioni il recapito è garantito in virtù della conoscenza personale del portalettere di zona, garanzia che tuttavia può venir meno in occasione di temporanee sostituzioni del medesimo. Il rispetto di quanto sopra consentirà di soddisfare al meglio le esigenze dei cittadini e di svolgere in modo efficace il servizio di recapito da parte di Poste Italiane. Gli uffici comunali provvederanno al controllo della corretta presenza della numerazione civica e toponomastica.

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