In Basilicata persiste il problema cinghiali. Intanto tra Vietri di Potenza e Salvitelle catturato esemplare di quasi 170 chili

Continua a persistere in Basilicata e Campania, ma anche in altre regioni italiane, il problema relativo ai cinghiali che, oltre a distruggere le colture e qualsiasi piantagione, fino ad avvicinarsi alle piante di ulivo e ai vigneti, creano non pochi problemi anche sulle strade. Sono numerosi gli avvistamenti e -purtroppo- gli incidenti, anche gravi, causati dai mammiferi. In tutta la Basilicata vengono segnalati gruppi di cinghiali attraversare le arterie stradali, non solo le vie secondarie ma anche strade principali. Negli ultimi anni sembrano essere aumentati sempre di più, tanto che in Basilicata la Regione ha dovuto adottare dei provvedimenti. Di più e anche enormi. Mentre nel centro-sud il peso medio è tra gli 80 e 90 kg, proprio ieri ne è stato catturato uno dalla squadra de “I Meticci” di Salvitelle, tra Campania e Basilicata, tra i territori di Salvitelle e Vietri di Potenza. Un esemplare di grosse dimensioni, maschio, del peso di 167 kg. Non è stato facile catturare il grosso cinghiale, che si aggiunge ai 70 già catturati dalla squadra quest’anno. Ieri il grosso esemplare, pur di sfuggire ai colpi dei cacciatori, ha aggredito e ferito anche tre cani. Poi è stato abbattuto insieme ad altri esemplari più piccoli. Ma il problema, oltre che nei boschi e terreni, resta. E col passare del tempo questo problema, vale a dire la distruzione delle colture e gli incidenti da loro causati, aumenta anziché diminuire. Così come aumentano gli esemplari di grosse dimensioni: quello infatti abbattuto in ultimo sulla linea di confine campano-lucana non è l’unico così grande avvistato in zona. 

Claudio Buono

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *