“Storie in movimento” con gli abitanti del progetto Sprar. Domani e dopodomani a Tito

Nell’ambito del progetto “70 e non sentirli” , realizzato in occasione della celebrazione dei70 anni della Costituzione Italiana, l’Associazione Culturale Sotto il Castello dedica all’Art. 10 della Carta l’intervento di Arte Relazionale Storie in movimento co-creato in collaborazione con gli abitanti del Progetto SPRAR di Tito, gestito dalla Cooperativa La Mimosa. Storie in movimento è il risultato di un percorso nato durante i laboratori che gli operatori e le operatrici di Sotto il Castello hanno tenuto presso lo SPRAR e si svilupperà con la partecipazione attiva di chi da spettatore diventerà parte attiva dell’istallazione, in dialogo e in relazione con l’opera stessa e soprattutto con chi ne è attore e creatore: i migranti. Davanti ad una rappresentazione mediatica e sociale  disumanizzante delle migrazioni, Sotto il Castello sceglie di raccontare l’Art.10 partendo dalle persone e mettendole in contatto tra di loro. L’arte relazionale si dava come obiettivo di mettere in moto la creatività del fruitore, creare un dialogo e un confronto smontando i pregiudizi e portando nuove consapevolezze, così l’associazione sceglie di utilizzare uno strumento insolito per rileggere e vivere la Carta fondamentale e non fermarsi ad una lettura fredda e meramente formale della norma e dei fenomeni. È chiesto ai partecipanti di portare con sé il proprio smartphone alcune immagini da poter condividere con chi sarà presente è un oggetto caro. Si parte per un viaggio, fatto anche di preconcetti, e si riflette su cosa significa oggi migrare, cos’è l’asilo e qual è il senso delle frasi che spesso si ripetono per sentito dire. L’appuntamento è per Venerdì, 16 Novembre 2018 alle ore 18:30 presso lo SPRAR Coast to Coast di Tito, in via Roma, per le scuole invece la visita sarà aperta solo su prenotazione il 16 e il 17 Novembre dalle 9 alle 13.

Sotto il Castello di Tito è un’associazione culturale operante sul territorio lucano dal 2014, organizza eventi, laboratori, mostre e presentazioni di libri. Nasce come strumento per la comunità, per raccontarsi e raccontare la realtà con occhio attento al locale, ma aperto al globale. Sotto il Castello crede nella forza della formazione permanente e considera le differenze e la molteplicità di valori uno stimolo alla realizzazione della propria missione e, in quest’ottica, co-progetta e concretizza le proprie attività.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *