Muro Lucano, “Il Sentiero delle Ripe e dei Mulini”. La Basilicata scopre un nuovo flusso turistico

Il FAI (Fondo Ambiente Italiano) lo ha definito “un luogo insolito” perchè contro ogni pronostico e senza sostegni politici ed economici è stato proposto come luogo del Cuore. Affiancato da una massiccia campagna di buzz marketing e di Viral Marketing ha iniziato a riscuotere grossi interessi turistici. E’ “il Sentiero delle Ripe e dei Mulini” di Muro Lucano, luogo natura, di interesse storico, religioso e culturale. Il sentiero, utilizzato fino agli inizi del ‘900 per via dei Mulini ad acqua presenti sul percorso, è stato via via dimenticato. Negli anni 2000 è stata avviata una prima fase di recupero. Oggi è nuovamente accessibile e visitabile. Questo luogo è legato al patrono della Basilicata, San Gerardo Maiella. Lungo il sentiero che si intreccia nel Borgo Pianello è possibile visitare la casa natale del Santo e perdersi nei vicoli che si affacciano sullo strapiombo delle Ripe o visitare il Museo Archeologico Nazionale. Di adozione murese, ma melfitano di nascita è Francesco Saverio Nitti che proprio agli inizi del ‘900 permise la realizzazione del “Ponte del Pianello” che sovrasta, mastodontico, il già citato Sentiero delle ripe. Sempre a Nitti si deve la realizzazione del bacino idroelettrico di Muro Lucano (oggi dismesso). Le leggende popolari vogliono che Annibale fosse passato per questi luoghi attraversando il ponte “Paria”, ponte romanico che collega la vicina frazione di Capodigiano, sede del Santuario della Madonna delle Grazie. Al brigante “Ciaglione”, conosciuto in tutto il Marmo Platano la leggende vuole gli fosse dedicata una fontana (detta delle Ripe) dopo aver difeso un contadino da soprusi effettuati dall’esercito Regio. La fontana detta delle “Ripe” da cui sgorga una fresca acqua sorgiva, ancora oggi allieta il visitatore nei pressi dell’area picnic. Qui, passo anche la Regina Giovanna d’Angiò esiliata nel Castello di Muro per opera del cugino Carlo di Durazzzo. Per non dimenticare Salvatore Capezio, che da questi luoghi partì per giungere negli Stati Uniti e fondare la più grande azienda di scarpe da danza del mondo (Capezio shoes). Joseph Stella (Giuseppe Michele Stella), noto come uno dei più grandi futuristi americani, portò sempre con se il ricordo del suo paese natio e delle ripe ritraendoli anche in alcune opere. Sarà metà d’obbligo anche per chi deciderà di trascorrere i weekend a Muro Lucano. Ancora più, come cita “FOOD24” de “Il Sole 24 ore” in occasione del la Sagra della Patata di Alta Montagna di Muro Lucano che si svolgerà dal 21 al 23 settembre e annoverata tra le “10 sagre italiane da non perdere a settembre”. Per maggiorni informazioni sulla Sagra di Alta Montagna: http://www.sagradellapatatadimontagna.it. Per promuovere il “Sentiero delle Ripe”: CLICCARE QUI

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