Eolico, polemica tra il Sindaco di Vietri e di Balvano: Di Carlo risponde a Giordano con una lunga nota

Dopo l’intervento del Sindaco di Vietri di Potenza, Christian Giordano (CLICCA QUI PER L’ARTICOLO), è arrivata la risposta del Sindaco di Balvano, Costantino Di Carlo, che pubblichiamo integralmente.

Egregio direttore,

Le scrivo a seguito dell’articolo pubblicato in data 18 agosto u.s., a firma del Sindaco di Vietri di Potenza Cristian Giordano, per chiarire un po’ di questioni sull’incontro pubblico di venerdì 17 nella Sala Consiliare di Vietri di Potenza, anche perché il sottoscritto era presente, mentre qualcun altro nascosto a casa, faceva da regista ad alcuni urlatori/disturbatori/genitori/parenti che puntualmente intervenivano con urla organizzate o per fare insinuazioni e provocazioni. Non a caso le Forze dell’Ordine, che ringrazio, sono dovute intervenire almeno tre volte per allontanare questi soggetti, che ben conosciamo, dalla sala o comunque per ripristinare l’ordine pubblico. Il 19 luglio u.s. il Sindaco di Vietri in sede di Consiglio comunale afferma, con riferimento all’eolico, “…altri Comuni vicini che hanno devastato il territorio” (delibera di C.C. numero 32 del 19.07.2018 pagina 3, rigo 18-19), (FOTO 5) riferendosi anche al Comune di Balvano, come lo stesso Sindaco Cristian Giordano meglio esplicita nella lettera che scrive al sottoscritto (FOTO 2 e 3). Come a significare che i Comuni (e anche Balvano) hanno scelto di far impiantare l’eolico. Nella stessa data è ospite “casualmente” in Consiglio comunale a Vietri qualche rappresentante di un’associazione contro l’eolico a Balvano (in realtà solo contro il sottoscritto), che sempre “casualmente” coincide con uno degli urlatori della riunione pubblica che mi si contesta, poi allontanato dai carabinieri, che sempre “casualmente”, mentre conduce una battaglia contro l’eolico, è egli stesso proprietario di pala eolica, fra l’altro la più vicina a casa sua e di altri cittadini. Fra le tante casualità vi è quella che certi soggetti (e mi riferisco a singole persone), sono contemporaneamente vittime dell’eolico, proprietari di pale eoliche (fra le primissime installate) e “venditori e/o promotori a nero di impianti per l’energia pulita”. Le stesse automobili utilizzate hanno una simbolicità non trascurabile.. Infatti le auto oggi usate con la scritta “………… liber..”, fino a poco tempo fa, venivano utilizzate, dalle stesse persone per vendere impianti di energia pulita. Li chiamavano il “Gatto e la Volpe”! Finito il Consiglio comunale a Vietri, tanto di foto e di “mi piace” con Sindaco e Vice insieme a questo rappresentante che, sempre “casualmente” dalla mattina alla sera insinua contro la mia amministrazione comunale. Tutte coincidenze? Forse troppe! Allora scrivo al Sindaco di Vietri per chiedergli di “organizzare un incontro pubblico dove entrambi avremmo potuto confrontarci apertamente sulla tematica, per ripristinare l’immagine delle nostre Istituzioni, difendere il diritto all’informazione delle nostre comunità e riprendere il cammino positivo che da sempre Vietri e Balvano hanno saputo coltivare e preservare”. (FOTO 1) La nota di risposta del Sindaco di Vietri (FOTO 2 e 3), dopo una serie di cose non vere (esempio: incontri istituzionali con sindaci dove non sarebbe stato invitato ed invece invitata la minoranza) ed una serie di ingiustificabili insinuazioni/allusioni, conclude scrivendomi che forse ero “poco lucido” quando ho scritto. L’ultimo rigo della lettera che Cristian Giordano mi rivolge, è chiarissimo: “Nel caso non sia stato sufficientemente chiaro, ti aspetto nel mio ufficio! …o nella mia piazza, se preferisci”; invito in piazza che ho accettato con ulteriore nota che si allega (FOTO 4). A questo incontro il signor Sindaco di Vietri Cristian Giordano, con una telefonata del giorno successivo, si è tirato indietro.  Il sottoscritto, coerentemente con quanto affermato e annunciato, era là! C’era una grandissima presenza di cittadini di Vietri che sono venuti per ascoltare, che con grande educazione e con desiderio di capire, hanno partecipato. Il 17 sera a Vietri c’erano tutti, tranne gli Amministratori, quegli stessi che mi avevano scritto qualche giorno prima “se non sono stato abbastanza chiaro ti aspetto in piazza a Vietri”. In compenso però c’erano alcuni dei loro genitori e parenti. L’uno organizzava quando mi si doveva contestare, dava il segnale di quando bisognava urlare, altri facevano domande con insinuazioni e affermazioni provocatorie. Il sottoscritto non ha aggredito nessuno, al contrario ho chiesto più volte se volesse sedersi e se fosse necessario reggergli il microfono e comunque ho risposto a tono a chi, mi ha accusato, con riferimento al Mega eolico (che a Balvano non c’è) di far parte della “triplice alleanza per la miglior gestione della cosa pubblica” insieme al sindaco di Savoia e all’ex sindaco di Vietri. (FOTO 6). Ma anche qui: la salute, come la malattia è una cosa, le qualità intellettive con cui si fanno certe affermazioni e insinuazioni sono un’altra. Se un cittadino interviene per fare insinuazioni sulla mia moralità e onestà o su quella di un altro collega assente, io ho il dovere e il diritto di difendermi e di ripristinare la verità. Il sottoscritto ha replicato a tutti gli interventi che contenevano insinuazioni o diffamazioni allo stesso modo. Se fosse intervenuta una persona su una sedia a rotelle, e che a piena intelligenza mi avesse offeso, io avrei risposto nello stesso modo in cui avrei risposto a tutti, senza alcun problema. Mi pare questo sia rispetto per le persone e per le loro capacità intellettive. Forse è meno rispettoso pubblicare un fermo immagine in cui mi sono avvicinato per parlare al microfono facendolo passare per aggressione. Guarda caso, però, anche questo signore, è il noto papà di un noto consigliere comunale di Vietri di Potenza. Ennesima coincidenza? Se il Sindaco o altri Amministratori di Vietri avessero partecipato all’incontro, forse i loro genitori o parenti stretti avrebbero evitato di attaccarmi in tutti i modi, fino ad aspettarmi alla mia uscita dalla sala per sussurrarmi qualche “mala parola”. Ma un anno fa i cittadini di Vietri non avevano scelto democraticamente di farsi rappresentare da una nuova generazione di ragazzi? E dove erano quei rappresentanti l’altra sera? Sono certo che certi Giovani Amministratori non hanno potuto partecipare per impegni virtuali pregressi e hanno delegato a mamma e papà! Invece, come tutti i leoni da tastiera, mettono mano al “pietismo”, utilizzando anche le malattie per spostare l’argomento su altro (e non so se questo è rispetto), parlano in maniera ambigua, non replicano sull’argomento di cui si discute, gettano fango sui social tramite suocere e altri parenti vari, cancellano i commenti di chi dissente e ne bloccano la possibilità di replica, ma non hanno il coraggio di partecipare al confronto pubblico. Come tutti i leoni da tastiera, si sono chiusi in casa fino a mezzanotte e poi sono usciti uno per volta, così quasi casualmente, quando tutto era finito. Ma io non scappo dall’argomento.. Quando il Signor Sindaco di Vietri Cristian Giordano vuole, io sono sempre pronto, magari presso lo studio di un’emittente televisiva con un moderatore giornalista, così, carte alla mano, spiega ai Sindaci lucani come evitare di far mettere il mini eolico nei nostri Comuni.

1 commento

  1. Vincenzo Robertiello

    Premettendo che lavoro da quasi vent’anni nel settore energetico , non commento per biasimare o contraddire il sindaco Di Carlo nè il sindaco Giordano, ma per chiarire alcuni aspetti.
    Il fotovoltaico non fa male in nessun modo, l’eolico dà certamente disturbo a chi sta vicino ed ai volatili che vengono disturbati dal rumore dell’aria che viene mossa , ma alla salute non fanno alcun male e anche se sono un caparbio sostenitore dell’ambiente capisco solo che le leggi non le facciamo noi e quindi se qualcosa non la facciamo noi la fa qualche altro (il panorama ne è deturpato) (ma ho hai la botte piena o la moglie ubriaca).
    Io stesso già quindici anni fa proposi sia il fotovoltaico e poi l’eolico per un progetto che rimase (come al solito) inascoltato ma che avrebbe portato grandi prospettive per il territorio.
    Allora dico a tutti di fare come in tante comunità: COLLABORIAMO PER COSTRUIRE IL PROGRESSO , NON PER DISTRUGGERE LE INIZIATIVE. Potrebbe far bene a tutti.
    Vincenzo Robertiello

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