Il lucano Michelangelo Damasco premiato a Milano con il titolo di “General Consuel” dell’anno

C’è anche un lucano tra i premiati a Milano nella sesta edizione dell’appuntamento che ha celebrato i successi degli in house italiani, i TopLegal Corporate Counsel Awards. Alla presenza di oltre 550 ospiti in rappresentanza di 120 prestigiose aziende del panorama finanziario, industriale e dei servizi, è stato premiato Michelangelo Damasco con il titolo di “General Consuel” dell’anno. Di Tramutola, nato nel 1963, lavora nel Gruppo Atlantia. L’iniziativa si è tenuta nella splendida cornice di Palazzo del Ghiaccio, alla presenza dei migliori team legali, tax, compliance, nonché i general counsel, i direttori tax e risorse umane delle principali società nazionali e internazionali presenti sul mercato italiano. L’operato di tutti i finalisti è stato valutato da una commissione tecnica composta da autorevoli general counsel e direttori affari legali, fiscali e societari della realtà imprenditoriale e finanziaria nazionale. 

CHI E’ MICHELANGELO DAMASCO – nato a Tramutola (PZ) nel 1963, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma e il master in Business Administration presso la SDOA Business School. Da settembre 2015 è anche Direttore Legale e Societario di Aeroporti di Roma. Dal 2007 è stato Responsabile Affari Societari e Legale Internazionale di Autostrade per l’Italia fino alla nomina di Direttore Legale della Società, nel 2014. Prima di entrare nel Gruppo Atlantia ha ricoperto ruoli di responsabilità nel Gruppo Caltagirone, Telecom International e Telecom Italia, maturando una consolidata esperienza in ambito internazionale. Ricopre diverse cariche societarie in controllate estere del Gruppo. E’ stato tra i protagonisti delle recenti trattative per conto del gruppo autostrade per l’acquisto-fusione del gruppo autostrade spagnole ( circa 20 miliardi il valore del contratto), la Acs di Florentino Perez (proprietario della squadra Real Madrid). Atlantia possiede Autostrade per l’Italia, la rete da 3 mila chilometri (solo in Italia) oltre agli Aeroporti di Roma cui si è aggiunto quello di Nizza e altri piccoli scali.

Claudio Buono

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