Aumentano le preoccupazioni sulle sorti di Giuseppe Sansanelli, il giovane 26enne che si è allontanato dalla casa dei nonni lo scorso 23 dicembre, da Sant’Arcangelo. Di lui si sono perse le tracce. 
Ben sperare avevano fatto le due segnalazioni -ritenute del tutto veritiere- a Natale. Ma poi nessun’altra notizia è giunta alle forze dell’ordine. Stamattina doveva iniziare anche l’attività di un cane da ricerca di persone scomparse, con un nucleo proveniente da Bari. Ma tale attività è stata rinviata per motivi di salute del conduttore. Quindi se ne parlerà nei prossimi giorni, quando il cane si aggiungerà ai militari dell’Arma, Vigili del Fuoco e volontari della Protezione Civile. Dopo l’uscita di casa per una corsa, in tenuta sportiva, la mattina del 23 dicembre Giuseppe non ha fatto più rientro. Nei giorni successivi, alla vigilia e a Natale, due le segnalazioni di avvistamento da Scanzano Jonico, distante cinquanta chilometri. Segnalazioni ritenute del tutto veritiere. Ma di Giuseppe nessuna traccia. Un’altra segnalazione è stata fatta il 28 dicembre da Scanzano Jonico. Ma dopo un’attenta valutazione e la visione delle immagini di videosorveglianza di alcuni impianti, è stata scartata l’ipotesi che nei pressi di un bar fosse proprio Giuseppe. Un importante aiuto potrebbe arrivare, quindi, dai prossimi giorni con il cane da ricerca, che partirà proprio dal luogo della scomparsa di Giuseppe. Al momento della scomparsa indossava una felpa grigia con cerniera e cappuccio, pantacalze da corsa nere, calzettoni verde militari e scarponcini grigi. La preoccupazione, anche per via del maltempo e delle temperature fredde, aumentano sempre più, specie in questi giorni. La famiglia è chiaramente preoccupata, ma non si perde d’animo e spera presto di poter riabbracciare Giuseppe e rientrate nel bolognese per ritrovare pace e serenità. Intanto anche il noto programma Rai “Chi l’ha visto?” si sta occupando del caso. La notizia della scomparsa è stata pubblicata sul sito, mentre una troupe del programma sarà questa mattina a Sant’Arcangelo per approfondire il caso.
Claudio Buono
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