Assenza di donne nella Giunta Comunale a Vietri, Giordano replica a Pipponzi: “Non c’è alcun vincolo, non comprendiamo accanimento”

Da una parte l’intervento della consigliera regionale di Parità, Ivana Pipponzi (nella foto), che ha diffidato i Comuni di Vietri di Potenza e Baragiano circa l’assenza di donne nelle Giunte. Dall’altra la posizione chiara dei Sindaci, Giordano e Colucci. Le due questioni tra Baragiano e Vietri –è giusto chiarire- sono un po’ diverse. A Baragiano la presenza di genere in Giunta viene garantita dall’art. 7 dello Statuto adottato dal Comune. Pipponzi per Baragiano ha fatto sapere che “la Giunta nominata del Sindaco Colucci si ponga in contrasto con il dettato dell’art. 51 della Costituzione e con il richiamato Statuto dalla portata precettiva per l’amministrazione che lo ha adottato, come conformemente sancito dai recenti arresti del Consiglio di Stato”. “Peraltro – prosegue Pipponzi, – sono tre le donne elette nel Comune di Baragiano e lo Statuto in commento prevede anche la possibilità di attingere ad un assessore esterno”. Mentre per Vietri lo Statuto non lo prevede. “Quanto alla posizione della Giunta del Comune di Vietri di Potenza – sottolinea la Consigliera regionale di parità – l’art. 46 comma 2 del T.U.E.L., d.lgs 267/2000 prevede che il Sindaco debba garantire la presenza di ambo i sessi all’interno della Giunta Comunale; detta norma che dispone la presenza del sesso meno rappresentato in misura non inferiore al 40% dei componenti dell’organo collegiali, con arrotondamento, non ha portata vincolante per gli Enti territoriali con popolazione residente inferiore ai 3.000 abitanti, come nel caso di Vietri di Potenza che conta 2806 abitanti”. Pipponzi ha chiesto ai due Sindaci di relazionare e documentare sulla scelta adottata. Secondo la consigliera, “dette condotte vulnerano grandemente il principio della democrazia paritaria, sul piano dell’effettività”. Non si è fatta attendere la risposta di Christian Giordano, attraverso un comunicato: “E’ chiaro, lo conferma a chiare lettere la stessa consigliera Pipponzi, che per i Comuni come Vietri, con meno di 3000 abitanti, non vige alcun “vincolo” sulla parità di genere in Giunta e fornirò tutte le delucidazioni del caso specifico. La legge Del Rio, al contrario, pone una vera e propria percentuale (40%) per i comuni con più di 3000 abitanti; ed oggi la discussione è molto accesa proprio su tali Comuni e non su casi analoghi al nostro. Ribadisco inoltre che lo Statuto Comunale di Vietri non pone obblighi in merito alla parità di genere in Giunta, pertanto non emergono valide motivazioni per avanzare eccezioni relative alla nostra Giunta”. Il Sindaco invece sottolinea che “per la prima volta nella storia di Vietri sono stati eletti ben tre consiglieri comunali di sesso femminile in maggioranza, senza essere stati costretti a rispettare nessun obbligo imposto dalla legge. Per la prima volta nella storia di Vietri di Potenza è stata eletta una donna come Presidente del Consiglio Comunale e un’altra donna come Vicepresidente. Tutte le donne elette sono state incaricate per svolgere funzioni relative a settori di rilievo dell’amministrazione. Basterebbe già questo, ma vado oltre e ribadisco quanto già esplicitato nel corso del primo Consiglio Comunale”. Sono 51 i Comuni lucani dove le Giunte sono composta da soli uomini, “e –sottolinea Giordano, in foto a destra- non siamo a conoscenza di eventuali diffide in merito da parte della commissione. Ci aspettiamo che una Consigliera di Parità possa trattare in modo “paritario” tutti i comuni, senza doverci costringere ad intervenire in merito. Allo stesso tempo abbiamo contezza che altra parte della commissione ritenga legittime le nostre scelte”. “Sinceramente –ha concluso il Sindaco- non comprendiamo questo “accanimento”, anche mediatico, nei nostri confronti e speriamo che non celi altro. Per ora preferisco soprassedere a molteplici “voci di corridoio” e mi aspetto da parte di tutti un comportamento responsabile. Al gruppo di minoranza che continua a “gossippare” facendo ridere l’intero paese, preferisco non rispondere, il mio interesse è la cittadinanza e la sento che fortemente schierata dalla mia parte”. A Vietri sulla questione è intervenuta anche la minoranza consiliare, che ha contestato la scelta. Da Baragiano invece -dopo l’intervento della minoranza (LEGGI QUI L’ARTICOLO) poche parole da parte del Sindaco Colucci: “Sto valutando la questione con l’amministrazione comunale. Nei prossimi giorni prenderemo una decisione”. Non è escluso l’ingresso di una donna in giunta a Baragiano.

Claudio Buono

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