Dopo gli applausi a Picerno i ragazzi di “Sport Anch’io” ospiti a Tolve. Tutti insieme per lo sport inclusivo

Altre due partite ufficiali per i ragazzi di “Sport Anc’hio”, impegnati nel torneo “Fuori mura” organizzato da settore giovanile e scolastico della Figc Basilicata, CIP (Comitato Italiano Paralimpico)e Federazione Italiana Disabilità Intellettivo Relazionale, presso il campo sportivo comunale di Tolve. A sfidarsi le squadre dei Padri Trinitari di Bernalda e Venosa, i ragazzi del “Giardino di Alice di Tolve” e, appunto, i ragazzi di “Sport Anch’io”, che dopo l’applaudito esordio di festa al “Donato Curcio” di Picerno, nell’ultima del campionato di Serie D, proseguono nelle loro attività dedicate allo sport inclusivo. Non solo calcio ma anche altre discipline per la disabilità. Il team, guidato dal dott. Gennaro Gatto, in campo ha lanciato un nuovo messaggio con un bollino rosa per abbattere qualsiasi distinzione. Tra i ragazzi una calciatrice in campo (Ilaria Pitta) e un assistant coach (Gerardina Drappa). Con loro il dott. Gatto, specialista in medicina fisica e riabilitazione della Federazione Medico Sportiva Italiana, che ha sottolineato: “sono molto soddisfatto di quanto con sacrificio i ragazzi riescono ad esprimere in campo. Sono da poco insieme questi ragazzi fantastici e sono contenti di essere in campo e di regalare ogni volta emozioni uniche agli spettatori presenti. Non c è solo il calcio dei campioni, la vita può essere difficile ma si riesce a strappare un sorriso, se vinci ti diverti, se perdi impari, se giochi stai meglio”. L’appuntamento è al prossimo goal dei ragazzi di “Sport Anch’io”. L’obiettivo è quello di usufruire dello sport come veicolo per migliorare e promuovere il loro stato di salute attraverso protocolli riabilitativi. 

Claudio Buono

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