Ci sono anche i Musicamanovella tra i dieci gruppi finalisti del premio nazionale “Musica contro le mafie”, che giunge quest’anno alla settima edizione, su cui calerà il sipario il prossimo 16 dicembre al teatro “Morelli” di Cosenza. “Chiedi all’Orizzonte” è la canzone che la band lucana ha presentato alla giuria, composta non solo dagli utenti del web, ma anche da duemila studenti e una giuria tecnica. Una manifestazione ambiziosa che, nel 2014, ha visto già trionfare una band lucana, quella dei Renanera. In questa edizione i Musicamanovella, “capeggiati” dal cantante Rocco Spagnoletta, hanno concorso con circa trecento band selezionate in tutta Italia. Ma “Chiedi all’Orizzonte” ha fatto breccia nel cuore della giuria, e così si ritrova tra le dieci in finale. Voti molto alti quelli della giuria di qualità, che hanno ben esaminato le parole, il video, il messaggio. “Nella banlieue parigina un bambino cresce giocando, finché gli insegnano un amore diverso da quello che prova, gli promettono fiori di vergini in cambio del suo odio e vendono la sua giovinezza ai mercanti della paura. Gli dicono di sparare e di morire in nome di dio e lui spara e muore. Restando eternamente deluso”. Non solo “Musica contro le mafie”: la band lucana sarà impegnata anche il prossimo 8 dicembre, in piazza Mario Pagano, per l’iniziativa denominata “Terremoto”, per tendere una mano a favore dei terremotati e raccogliere fondi. Ma l’ultimo singolo ha tutte le carte in regola per trionfare nel concorso nazionale, un progetto che nasce con l’intento di unire sotto la bandiera della legalità le voci degli artisti italiani, che diventano così portatori di messaggi di impegno e consapevolezza. Una musica per cantare e suonare desideri di giustizia, scuotendo le coscienze, contro le mafie e per diffondere la cultura della legalità. La band lucana, al completo, sarà il 16 dicembre a Cosenza per la finale della settima edizione. 

Claudio Buono

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