“Mi metto le tue scarpe”: a Balvano ha preso il via un progetto sull’empatia

BALVANO – Un’ora di lezione a settimana sull’empatia, per comprendere a pieno lo stato d’animo altrui, che si tratti di un dolore o di una gioia. Sentire ciò che sente un’altra persona, mettersi nei suoi panni. E’ questo l’obiettivo del progetto “Mi metto le tue scarpe”, che sabato ha preso il via all’Istituto Comprensivo di Balvano, grazie alla proposta della consigliera Rosa Simone, condivisa dal gruppo di 1maggioranza. Un progetto di inclusione sociale e di rispetto sulla diversità. Il progetto vede la partecipazione degli alunni di età compresa fra i 10 ed i 14 anni. “Si pone l’obiettivo –ha sottolineato il sindaco Costantino Di Carlo– di portare i ragazzi ad una maggiore maturità individuale, anche attraverso un lavoro di gruppo e con le proprie famiglie finalizzato a riconoscere i propri bisogni e i bisogni dell’altro, ma anche a stimolare la propria autostima come strumento che consente di praticare scelte più libere e più consapevoli”. Le attività sono coordinate dalla dottoressa Elisa Langone, che ha avuto la totale condivisione della Scuola già in fase di approvazione del “Piano comunale di Diritto allo Studio”. L’attività si propone di lavorare anche sulle emozioni e sulla loro gestione, sulla capacità di riconoscerle in sé e negli altri, “perché –ha aggiunto Di Carlo- i ragazzi comprendano l’importanza di comunicarle. Solo attraverso una comunicazione efficace possiamo esprimere i nostri bisogni, pensieri, desideri e comprendere quelli degli altri”. Il progetto induce i ragazzi e le loro famiglie a conoscere meglio se stessi, ma anche ad indossare i panni degli altri, a migliorare le relazioni interpersonali vivendole in modo più profondo avendo come punto di riferimento il proprio sentire e la percezione corretta del sentire dell’altro. Insomma, davvero un progetto unico ed originale di vitale importanza.

Claudio Buono

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1 commento

  1. Gaetano de Luca

    sono stato primario pediatra e neuropsichiatra infantile all’Ospedale di Cividale del Friuli e direttore di un consultorio Ucipem a Udine, sono ancor iscritto all’Ordine medici di UDINE: “Iniziativa ottima: complimenti al sindaco Costantino Di Carlo e buon lavoro alla dottoressa Elisa Langone, per lei alla “Ennesima Potenza”.

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