Pasquale Scelzo, già sindaco di Brienza, con una lettera fatta mettere agli atti del consiglio comunale ha rassegnato le dimissioni da consigliere del comune di Brienza. “Tale decisione già nelle mie intenzioni e motivata dallo scopo di passare la mano, dopo circa 40 anni di politica attiva e partecipazione ad oltre 200 consigli comunali, a giovani capaci e desiderosi di impegnarsi al servizio della comunità ed appartenenti al gruppo che mi ha sostenuto alle elezioni amministrative del maggio 2014 (è loro il comunicato pubblicato sui quotidiani regionali in data 10/06/2016 e qui li ringrazio per il contenuto e le parole scritte!) è stata anticipata nel tempo a causa della completa disistima e mancanza di rispetto per la mia persona in questi primi due anni dell’amministrazione Distefano Donato. Infatti il sindaco ed i suoi dimenticando quanto il sottoscritto ha fatto in tanti anni per il bene, la vivibilità e la crescita del suo paese ( vedi Tito-Brienza, Castello Caracciolo e Borgo Medioevale, eventi culturali di interesse nazionale quali Suoni e Luci dalla Storia, convegni su figura F.M. Pagano ed altri, partecipazione ad associazione delle Città del S.S. Crocifisso, iniziative di tipo socio-sanitario-assistenziale, nello SPORT, etc.) hanno tenuto nei miei confronti ed in modo reiterato un atteggiamento talmente irriguardoso da costringermi, per la salvaguardia della mia dignità, a tale gesto sofferto ma meditato ed irrevocabile”. Di seguito la lettera di Scelzo al consiglio comunale burgentino
“Con il consiglio comunale del 16 maggio 2016 il sindaco Distefano e la sua maggioranza hanno dimostrato con il loro comportamento e con le loro risposte alle interrogazioni del gruppo di minoranza “Innovazione e Continuità” di cui sono capogruppo quanto la mia presenza in consiglio comunale sia oramai inopportuna, sgradita e inutile! Infatti nonostante la mia assenza forzata per motivi di lavoro si è proceduto a rispondere in modo alquanto vago e insufficiente oltre che in qualche passaggio lesivo della mia professionalità su argomenti a cui solo chi scrive poteva replicare e informare perché a conoscenza dei fatti oggetto della interrogazione. Considerate le circostanze sarebbe stato opportuno e di buona norma rinviare l’argomento al successivo C.C.! Ciò non è successo ed il fatto non mi sorprende e non mi meraviglia! La mancanza di rispetto verso la mia persona incominciava già in occasione delle elezioni del Maggio 2014 quando al momento della presentazione della mia lista e del programma presso l’Hotel Imperial l’attuale sindaco organizzava un altro incontro presso l’Hotel Eden di Cda Pozzi facendo sì che il suo ospite d’onore, l’On. Speranza, arrivasse non prima delle ore 21,00 per trattenere i cittadini in quella sede fino a ora tarda e continuava all’indomani dello spoglio elettorale con la posa di un lumino acceso sotto la mia casa, gesto inqualificabile e dal significato lugubre, opera senza dubbio alcuno di seguaci del sindaco. La mancanza di rispetto proseguiva la sera dell’insediamento del nuovo C.C. quando nei miei confronti si permetteva da parte degli entusiasti elettori del sindaco Distefano un’aggressione verbale e quasi fisica senza precedenti nella storia del Comune di Brienza di cui ho avuto l’onore di essere Sindaco per due legislature. Eppure in tanti anni di servizio quale medico di questo paese credo che non ci sia persona, assistita e non, che non abbia ricevuto prestazioni professionali , consigli o aiuti da parte del sottoscritto e sempre in modo gratuito e lo stesso dicasi per tutti o quasi i componenti di questo C.C., a partire dal sindaco. In cambio mai una nota di merito o di riguardo per il ruolo che svolgo ed ho svolto con altruismo verso tutti nella nostra comunità, mai un riconoscimento pubblico e sincero in presenza di autorità che io ho portato nella nostra realtà! Anzi in ognuno dei C.C. di questi due anni non vi è stato mio intervento che non abbia scatenato da parte in particolare del Sindaco Distefano e dell’Assessore Pepe reazioni convulse ed irriguardose anche di fronte a fatti incontestabili della mia vecchia amministrazione! Devo ricordare i frequenti riferimenti del Sindaco al mio rinvio a giudizio per la vicenda “Vento del Sud” così dimostrando di avere dubbi sulla mia innocenza e confermando come nonostante le smentite la stessa vicenda sia stata utilizzata per screditarmi nella campagna elettorale del 2014.Solo per dovere di cronaca voglio ricordare che lo stesso io non ho fatto per vicende identiche di altri amministratori e che ad oggi, dopo due anni, il sottoscritto non è stato ancora ascoltato dal Giudice. Devo ricordare ancora come il sindaco di tanto in tanto ricorda il divario fra i voti ottenuti dalla sua lista e la mia dimenticando però che la sua stessa coalizione attuale, nel Giugno 1999, candidato sindaco Raffaele Distefano, perse con una differenza di voti ben più alta, oltre 800! Nell’occasione mai il sottoscritto sottolineando il fatto si era permesso di umiliare Raffaele Distefano! In risposte ad interpellanze o su temi vari riguardanti l’attività amministrativa di oggi e del passato devo ricordare altresì le argomentazioni offensive e spesso senza senso ed intrise di scarsa considerazione dell’Assessore Pepe il quale dovrebbe invece spiegare ai cittadini di Brienza come mai, lui assessore di punta della giunta Distefano, è quasi sempre assente nelle sedute della G.C. come a dire che o non condivide quanto deliberato o non si fida del Sindaco che pure difende sempre a spada tratta! Come non ricordare poi le esternazioni fuori luogo di alcuni consiglieri comunali di maggioranza o quelle oltremodo indegne di un assessore che oltre ad aver dato giudizi politici già in passato affatto positivi sulle azioni del sottoscritto continua a rilasciare dichiarazioni irriguardose nei miei confronti fino al punto di affermare in occasione di una tappa dell’Associazione Città del S.S. Crocifisso di “non potersi sedere a tavola con il sottoscritto” perché “suo nemico”! In tanti anni spesi al servizio della nostra comunità da sindaco e da medico credo di aver contribuito non poco alla sua crescita civile e sociale e di aver fatto altrettanto per far conoscere il nostro paese fuori dei confini regionali con azioni, iniziative, finanziamenti e progetti rilevanti, e di questo informerò la popolazione con un manifesto che farò affiggere a breve. L’attuale amministrazione non vuole confronti e non accetta contraddittorio, ad interpellanze delle minoranze la maggioranza risponde con altre interpellanze, cosa mai vista, si perdono contributi per bandi sbagliati e fuori temine, è tutto normale,non si prendono contributi per il terremoto, vedi ultima ripartizione regionale, e verosimilmente si darà la colpa alla vecchia amministrazione, prende i meriti di quel poco che funziona nel nostro paese ed addebita le colpe di ciò che non va alla vecchia amministrazione! Quando può annulla, modifica o sminuisce il valore di progetti del passato salvo sfruttare risorse economiche ed umane ereditate. A questo punto per il sottoscritto venire in consiglio comunale per essere umiliato e deriso non ha più senso, ne va della mia dignità. Pertanto in considerazione di questi ed altri fatti che spiegherò in un incontro pubblico con i cittadini di Brienza in una serata nella prossima estate con la presente comunico la decisione irrevocabile di rassegnare le dimissioni da consigliere comunale, ringraziando chi negli anni ha avuto fiducia in me e convinto che coloro che fanno parte del mio gruppo consiliare e chi mi surrogherà saranno all’altezza di svolgere una valida azione amministrativa ed un’opposizione più costruttiva. A loro non farò mancare la mia modesta e dovuta collaborazione!”
dott. Pasquale Scelzo
già sindaco di Brienza