Tito, stasera tappa speciale di DOR con la presentazione dell’Inno della Ruralità lucana: ospiti tutti gli artisti di “Fiore di Lucania”

Gli interpreti musicali dell'Inno della Ruralità Lucana: stasera saranno presenti a "Le Giuggiole"  a Tito

Gli interpreti musicali dell’Inno della Ruralità Lucana: stasera saranno presenti a “Le Giuggiole” a Tito

TITO – Sarà una tappa speciale, la numero 11, per l’iniziativa “DOR – Divertimento di Origine Rurale”, in programma questa sera dalle ore 18 presso la sala eventi de “Le Giuggiole” a Tito Scalo, presso il Multicinema Ranieri. La tappa infatti ospiterà l’anteprima dell’inno della ruralità lucana denominato “Fiore di Lucania”, ideato e promosso dal Gal Csr Marmo Melandro. Una canzone molto bella con un videoclip che rientra in un progetto realizzato dal centro di produzione televisivo Family Life. Gianpiero Francese e Giuseppe Marco Albano si sono occupati del coordinamento artistico, con l’arrangiamento musicale di locandina 21.1.2016Antonio Deodati. L’inno della ruralità è un importante messaggio di bontà, di benessere e di salute. Nella canzone vengono citati molti prodotti tipici: dal canestrato di Moliterno al tartufo di Muro Lucano, passando dal pane di Matera, la Lucanica di Picerno e fino ai fagioli di Sarconi. Fiore di Lucania è stata scritta da Gianpiero Francese, Giovanni Sileo e Nicola Manfredelli, che saranno presenti questa sera a Tito Scalo insieme ai tanti artisti che hanno aderito al progetto: Graziani Accinni, Renanera, Agostino Gerardi, Cant’Ieri, Danilo Vignola e Gio’ Didonna, Suoni di Terranova del Pollino, Basiliski Roots, Antonio Nicola Bruno e Magic Sound, Tiziano Cillis. Oltre all’assessore all’agricoltura regionale Luca Braia, al presidente del Consiglio Regionale Piero Lacorazza, e al presidente del Gal Michele Miglionico, oltre al regista Giuseppe Marco Albano. L’obiettivo di “Fiore di Lucania” è quello di mettere insieme contributi per un progetto di solidarietà che possa riguardare i prodotti lucani per la fame nel mondo, anche tramite l’invio, annualmente, di un container in varie aree del mondo per combattere la fame. “Un progetto di promozione e valorizzazione, attraverso la musica, delle specificità agroalimentari lucane”, hanno dichiarato Manfredelli e Miglionico del Gal, che hanno aggiunto: “Si tratta di un suggestivo viaggio che tocca i luoghi e i prodotti di eccellenza della nostra terra, frutto di un originale progetto del Gal”. Durante la serata si terrà anche il quiz di “DOR – Divertimento di Origine Rurale”, valido per l’undicesima tappa. Altre quattro squadre sono pronte a sfidarsi e a rispondere alle trentacinque domande di Tonino Centola, presentatore di DOR. Toccherà questa volta alle squadre di Bella, Ruoti, Savoia di Lucania e Sant’Angelo Le Fratte. Tutte le altre squadre parteciperanno alla prova speciale, che riguarderà il canto. Il quiz testa le conoscenze dei partecipanti sulla Basilicata. Un quiz non televisivo ma rurale, con tanto di lavagnetta e gessetto, dove riportare le risposte esatte.Tutte le info sulla pagina Facebook “DOR – Divertimento di Origine Rurale”.

a cura di Claudio Buono

 

 

2 comments

  1. Maria

    Mi sento lucana ma non rurale. Perché la Basilicata deve essere per forza RURALE. Abbasso la ruralità! Inno pietoso.

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