Chiusa dal 2009, ma si blocca un mezzo pesante. Succede sulla ex “SP 12 Vietrese”, che dovrebbe riaprire all’inizio del 2016

Il mezzo rimasto bloccato venerdì sulla SP 12 Vietrese

Il mezzo rimasto bloccato venerdì sulla SP 12 Vietrese

VIETRI DI POTENZA – La strada è chiusa da oltre sei anni, da quel 22 ottobre del 2009, ma periodicamente qualcuno pensa bene di sradicare le barriere e renderla comunque transitabile. Come accaduto in questi giorni. Stiamo parlando della ormai ex “Strada Provinciale 12 Vietrese”, diventata strada comunale nel territorio di Vietri con l’acquisizione da parte del Comune. Un’arteria di vitale importanza, chiusa nel 2009 a seguito di una caduta massi al chilometro 14. Collega Vietri di Potenza con Savoia di Lucania, Sant’Angelo Le Fratte e la Val D’Agri. E viceversa. Ed è davvero incredibile quanto accaduto venerdì, poco dopo ora di pranzo, quando un mezzo pesante con ben 240 quintali di legno lamellare proveniente dall’Austria e diretto a Tito, si è clamorosamente trovato a passare nel centro abitato e poi sulla ex provinciale vietrese, a seguito delle indicazioni del navigatore. Gli autisti, due romeni, non hanno chiaramente ben interpretato i segnali di chiusura. E –senza barriere- hanno avuto facile accesso alla strada per qualche chilometro, bloccandosi poi all’uscita di un ponte ai confini con Savoia, andando a finire praticamente in un cantiere, dove sono in corso lavori per la rimozione di una frana. Si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per risolvere il problema. Ma aldilà di questo incredibile episodio, la questione è il controllo sull’arteria. (GUARDA IL VIDEO) Perché chi di competenza non ha provveduto subito a re-installare le barriere? Perché si espongono a rischi i cittadini e mezzi come quello di venerdì? Eppure quotidianamente –in questi ultimi giorni, fino ad ieri- si era ben a conoscenza del via vai abbastanza sostenuto di mezzi sull’arterie che –ribadiamo- è chiusa al traffico. Non essendo in una metropoli, chi di competenza avrà sicuramente avuto notizie, e avrebbe dovuto intervenire già dal giorno successivo alla rimozione delle barriere. O meglio, è servito ieri l’intervento del personale della Provincia, che ha installato in paese un segnale ancora più visibile, e ha chiuso di nuovo la strada con le barriere già esistenti. Stamattina è previsto un nuovo intervento che andrà a rafforzare le barriere esistenti, per evitare spiacevoli episodi. La strada è stata chiusa nella serata del 22 ottobre 2009, quando si verificò una caduta massi. All’epoca l’amministrazione comunale era guidata da Giuseppe Pitta. In 927 giorni, oltre due anni e mezzo (fino alla data delle elezioni) nulla si riuscì a fare per la riapertura dell’arteria. Nonostante le promesse –in campagna elettorale- di risolvere il problema in poco tempo, però, nemmeno l’attuale amministrazione guidata da Carmine Grande è riuscita nell’impresa. Di giorni a disposizione l’attuale ne ha avuti ben 1306, tre anni e mezzo. Ma l’arteria ancora è chiusa. O meglio, ogni tanto qualcuno pensa bene di aprirla abusivamente. Non sappiamo chi, ma qualcuno si diverte a farlo. Ma c’è da sottolineare il fatto che l’Amministrazione si è attivata subito dopo l’insediamento, ed ha sin da subito richiesto, ed ottenuto, l’acquisizione della strada provinciale nel territorio vietrese dalla Provincia, diventando di fatto strada comunale. Ma ad oggi la strada è chiusa. Anche se i lavori, da qualche mese, sono stati appaltati per poco più di 250 mila euro proprio dalla Provincia. C’è un cantiere aperto per l’eliminazione della frana, proprio dove si è verificato l’incidente venerdì. Nei giorni scorsi quindi tantissimi mezzi hanno percorso la strada, nonostante i lavori in corso e un’ordinanza di chiusura della Polizia Locale di Vietri datata 22 ottobre 2009. Il via vai è stato continuo: bisognava intervenire prima. Anche se gli automobilisti dovrebbero essere a conoscenza che percorrere la strada chiusa significa andare incontro a sanzioni amministrative. Ma chi di competenza forse dovrebbe subito attivarsi per chiudere questa strada e non far correre rischi, come accaduto venerdì. Per quanto riguarda la tempistica, molto probabilmente la strada sarà riaperta per febbraio. I lavori infatti dovrebbero durare un altro mese, tempo necessario per sistemare una frana ed altri piccoli interventi sull’arteria. Quella della ex Sp 12 Vietrese è una vicenda che non riguarda solo i vietresi, ma l’intera area. L’augurio è che si possa ripercorrere l’arteria al più presto. Non in maniera abusiva, però.

Foto e articolo a cura di Claudio Buono

 

3 comments

  1. Giovanni

    ….ma siamo proprio sicuri che le barriere non siano state rimosse dai conducenti??? Visto che non capisco le scritte in italiano???

Rispondi a Claudio Buono Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *