Ha origini vietresi il 14enne Alessandro Marasco, che nei giorni scorsi si è laureato campione italiano, per la sua categoria, nel salto in lungo in uno degli appuntamenti più attesi per i giovanissimi dell’atletica italiana, la “Kinder+Sport Cup 2015”. L’evento si è tenuto presso lo stadio “Nicola Serafini” di Sulmona, e ha visto sfidarsi –per i 36 titoli- oltre mille cadetti provenienti anche dall’estero. Alessandro Marasco –cognome chiaramente vietrese- ha origini di Vietri di Potenza. Lui è nato a Battipaglia il 9 ottobre 2011: seppur posticipato, per lui un gran bel regalo di compleanno. La famiglia di Alessandro porta i cognomi Macellaro e Marasco. A Vietri con la famiglia viene spesso: l’ultima volta è venuto due mesi fa per trovare la zia. Il padre si chiama Antonio, la madre Vincenza. Diversi i cugini in paese. Il bisnonno era conosciuto da tutti a Vietri con il nome di Pasqualicchio, scomparsi pochi anni fa, faceva i cestini in vimini a mano. Alessandro, dopo una splendida finale, ha conquistato il primo posto (6,67 m.) davanti a Davide Rossi (6,64 m.). A premiare alessandro la pluri-campionessa ed ex atleta Sara Simeoni, che nella sua carriera ha ottenuto 11 medaglie d’oro, 2 di bronzo e 3 di argento. Per lui quindi il titolo di campione italiano, per la felicità della famiglia e del suo tecnico Cosimo Melchionda, che lo ha scoperto per questo sport. “Questa è stata una vittoria sudata e per ottenerla ho lavorato costantemente tutti i giorni –ha dichiarato Alessandro a melandronews.it- e dopo questo grande risultato, continuerà a lavorare duramente. Perché sto puntando alla gara più importante di tutte: i mondiali allievi del 2017”. “Ritorno volentieri a Vietri di Potenza quando posso –sottolinea- perché spesso venivo con mio nonno Anselmo, persona a cui tenevo tantissimi. Quindi tornando per me significa anche ricordare lui, che amava molto Vietri”. Gioisce Battipaglia e la sua famiglia, ma gioisce anche Vietri di Potenza per Alessandro. Auguri, che sia il primo di una carriera di gioie e successi per un astro nascente dell’atletica italiana!

a cura di Claudio Buono

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