Picerno sceso in campo contro la Salernitana (C. Buono)
E’ un giorno che rimarrà impresso nella storia -quello odierno- per la Polisportiva Az Picerno, che esordirà per la prima volta nella sua storia nel campionato di Serie D. Al “Donato Curcio” -calcio d’inizio alle ore 15.00- arrivano i pugliesi del Nardò. La squadra di Maurizio De Pascale è stata inserita nel girone H, con sette squadre pugliesi, quattro laziali, quattro campane e altre due lucane, Potenza e Francavilla. 8 € il biglietto in prevendita, 10 € al botteghino per assistere al match odierno. Questa la probabile formazione che schiererà in campo De Pascale: Romaniello (Lamarra), Miglionico, Guerriero, Montuori, Giraldi, Itri, Gerardi, Tarascio, Savasta, Bacio, Esposito. Non scenderà in campo il centrale Nicola Vukcevic: da risolvere alcuni problemi legati al tesseramento. Mentre per quanto riguarda il Nardò, mister Nicola Ragno schiererà molto probabilmente già dal 1′ minuto gli ultimi due acquisti: la prima punta. Giovanni Ricciardo (con numerose esperienze il Lega Pro), e del difensore Gilberto Martinez Vidal, classe 1979 con trascorsi nella Roma e nel Brescia. Non mancheranno i suppoters al seguito della squadra. Il Nardò è tornato quest’anno in serie D, il 14 giugno 2015 nella finale di ritorno contro lo Scordia, squadra siciliana. Ben 6000 tifosi hanno riempito il “Giovanni Paolo II” per festeggiare. Ma non mancherà certamente nemmeno il supporto del sempre numeroso pubblico picernese (oltre cento abbonamenti), dopo la splendida cavalcata dall’Eccellenza alla Serie D della “Leonessa della Lucania”, che all’esordio troverà il “Toro” pugliese. E’ necessario per la squadra di Curcio e Venetucci partire bene: la salvezza del Picerno non può che passare dal “Donato Curcio”. Ad arbitrare il match sarà sig. Aniello Rainone della sezione di Nola, coadiuvato dagli assistenti Fine di Battipaglia e Piedipalumbo di Torre Annunziata. Appuntamento quindi oggi a Picerno, ore 15. Poi subito una trasferta impegnativa, in terra laziale ad Aprilia.
a cura di Claudio Buono
per melandronews.it
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