In seguito alla nota dell’Azienda sanitaria provinciale del 30 luglio 2015, che  in base al rapporto Arpab sul campionamento effettuato in data 29 luglio su tutti i fontanili pubblici del territorio segnala la presenza di batteri coliformi nell’acqua derivante dalla fontana in piazza del Seggio, il sindaco del Comune di Tito, come da procedura, ha vietato immediatamente l’uso potabile dell’acqua della fontana, sollecitando il soggetto gestore Acquedotto Lucano alla pronta individuazione e rimozione del problema. In data odierna (ieri, ndr), Acquedotto Lucano ha informato che l’inconveniente igienico, causato da un blocco dell’impianto di clorazione, è stato immediatamente ripristinato, e che il consecutivo campionamento e accertamento analitico ha evidenziato la conformità ai valori di parametro previsti dal decreto legislativo n. 31/01. Pertanto, in attesa delle analisi di convalida dell’Arpab che preleverà i campioni lunedì mattina per trasmettere poi l’esito all’Asp, l’ordinanza di divieto dell’uso potabile dell’acqua della fontana permane. Soltanto dopo la dichiarazione della potabilità dell’acqua da parte dell’Azienda sanitaria provinciale, infatti, il sindaco di Tito disporrà la revoca dell’ordinanza.

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