A Picerno “Nati per Leggere”: a sostegno della lettura e cultura per i bambini

IMG-20141201-WA0001PICERNO – L’amministrazione comunale di Picerno, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Baragiano, con pediatra Rocchino Curcio (rappresentante dell’associazione culturale pediatri) e con ricercatrice del Cnr, Assunta Arte, ha promosso e finanziato un corso di formazione per lettori volontari “Nati per Leggere”, una iniziativa che si svolge su tutto il territorio nazionale. Il programma nazionale “Nati per Leggere” è stato ideato nel 1999 dall’Associazione Culturale Pediatri Acp, dal Centro per la salute del Bambino Onlus Csb, dall’Associazione Italiana Biblioteche Aib. Obiettivo dell’iniziativa è quello di diffondere la pratica della lettura ad alta voce, rivolgendosi ai bambini di età compresa tra zero e sei anni, soprattutto all’interno della famiglia. Nel corso degli anni si è rilevato incisivo il contributo dei lettori volontari, che hanno messo a disposizione parte del proprio tempo ai bambini, così come accaduto anche a Picerno. La regione Basilicata si è distinta in Italia dando slancio a  “Nati per Leggere” ed ha visto sia i Pediatri che i Bibliotecari, impegnati a portare avanti la promozione della lettura con una pluralità di azioni e di progetti sia a livello locale che nazionale ed internazionale.  L’amministrazione guidata dal sindaco Giovanni Lettieri, come le precedenti, ha voluto dare continuità al progetto, impegnandosi a sostenere la crescita del “sistema lettura” nel suo complesso, sin dai primi giorni del suo mandato. Nel mese di agosto le letture dei volontari si sono svolte per la prima volta all’aperto. “ll sostegno alla cultura in ogni sua forma ed il coinvolgimento attivo della cittadinanza –ha sottolineato l’assessore Carmela Marino- sono per la nostra amministrazione le linee guida per sostenere la crescita non solo delle nuove generazioni, ma dell’intera comunità. La volontà di dare continuità all’iniziativa prende forza dalle numerose ed oramai  consolidate ricerche scientifiche che dimostrano come leggere ad alta voce con continuità ai bambini in età prescolare, abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale che cognitivo del bambino. Inoltre, l’approccio precoce alla lettura consolida nel bambino l’abitudine a leggere che si protrae nelle età successive, a tale fine abbiamo voluto dare un’opportunità formativa ai volontari che vorranno “donare” parte del loro tempo in questo ambito”.

@BuonoClaudio

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