L’intervento / “Io, precaria da 28 anni…ma lavorerò quest’anno?”

precari-stancaGentilissimi signori, sono Francesca Rita d’Angelo, insegnante di Educazione Fisica ormai precaria da 28 anni …..Ho conosciuto e amato generazioni di ragazze e ragazzi ai quali ho trasmesso tutto il mio sapere….ho gioito nel vederli gioire…..ho sofferto nel lasciarli…..perchè la mia condizione “saltuaria” lo  imponeva. La mia esperienza è stata bellissima, alla continua ricerca del modo migliore per far crescere positivamente questi meravigliosi ragazzi……noi viviamo in delle piccole realtà della Basilicata….strutture zero, tanti spazi all’aperto! Il vento, la nebbia, il freddo e….anche il sole forte, non ci hanno mai impauriti…..I miei ragazzi hanno sviluppato molto l’immaginazione in questi anni…..il nostro campo da Pallavolo aveva come linee di fondo, da una parte il tombino…dall’altra la scala di sicurezza! Quante litigate, quante liti sedate sul “dentro o fuori”…..ma alla fine, quanta felicitá per averli tenuti in movimento. Oggi son qui, comodamente seduta sulla mia poltroncina a chiedermi: “Ma lavoreró quest’anno?” Ieri un collega di ruolo mi ha raccontato che, prendendo servizio, si è ritrovato la cattedra maggiorata di due ore….20 al posto di 18…e cosí tanti altri colleghi! Mi ha detto che è una disposizione ministeriale…..quindi, noi meravigliosi insegnanti precari…..che fine faremo se ci tolgono anche gli spezzoni che ci davano la possibilità di vivere, intendendo per vita non solo il mangiare!!! Io sono felice, anche se ho 356 punti nella Graduatoria ad Esaurimento, sono al 1° posto e percepisco un terzo di stipendio in meno rispetto ad un collega di ruolo con gli stessi anni di servizio; sono felice perchè con l’esperienza acquisita nel tempo, mi sento di ruolo a tutti gli effetti!!! E…..come diceva il grandissimo Giulio Carlo Argan…..”Senza immaginazione non c’è salvezza!!!” Buon lavoro….e che i prossimi 998 giorni….siano un capolavoro!!!!

6 comments

  1. Antonio

    Ma perchè non fate 36 ore come gli altri dipendenti pubblici o 40 come nel privato? Una curiosità ma gli insegnanti timbrano? Ci sono i tornelli nelle scuole? Perchè i docenti pubblici possono fare anche la professione e gli altri dipendenti pubblici no? Quando fate lezioni private fate la ricevuta?

  2. Francesca Rita d'Angelo

    Il nostro timbrare, caro Antonio, è attestato dalle firme che mettiamo sul registro ad ogni ora di lezione! …..e poi….se alcuni di noi riescono a fare un secondo lavoro….sarà proprio perchè hanno un titolo di studio che glie lo permette!!!!

  3. biagio

    cara Francesca Rita D’Angelo…..la tua lettera potrei cucirmela addosso come un vestito. ….tanto in comune gli anni di precariato …il lavoro precario in Basilicata. ….insomma la precarietà è per noi due un denominatore comune. ……un Augurio !!!!

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