Un buon Picerno cede in casa: Casarano espugna il “D. Curcio” per 2-1 (Articolo/Video/Foto)

Pienone al "D. Curcio" di Picerno

Pienone al “D. Curcio” di Picerno

Nell’esordio nella fase nazionale del girone G di Coppa Italia, il Picerno di mister Catalano è stato battuto in casa 2-1 dai salentini del Casarano. 2-1 il risultato finale a favore della squadra di mister Rogazzo: massimo risultato con il minimo sforzo. Infatti la squadra picernese non ha affatto demeritato anzi, oltre alla punizione al 1′ di De Razza e al gol del 2-1 del Casarano, gli ospiti si sono resi pericolosi solo in un paio di occasioni. Meglio il Picerno, che ha subito il gol dopo 60 secondi e al 51′ è riuscito a pareggiare e a produrre diverse palle gol, ma senza fortuna. Certo, di fronte non c’era una squadra qualsiasi, ma un blasonato Casarano, squadra costruita per vincere. Che però ha trovato di fronte un ottimo Picerno che, nonostante le assenze (De Pascale su tutti) non ha affatto sfigurato, davanti ad oltre seicento persone, in un “Donato Curcio” tutto esaurito. La doccia fredda per il Picerno arriva al primo giro d’orologio, quando De Razza, con una punizione, batte Lettieri, che riesce solo a toccare la palla. E’ il vantaggio ospite. Ma il Picerno reagisce: al 6′ Esposito calcia di poco fuori, e Lettieri salva i picernesi all’8′ sul tiro di Palma da pochi passi. Il Picerno sfiora il pareggio con Esposito che, servito da Scavone, si vede respingere in angolo, dall’ottimo Leopizzi (per lui presenze in A con l’Udinese). Serritella calcia debolmente e al 26′ spettacolari scambi (di tacco) tra Bacio Terracina ed Esposito, col tiro di Bacio T. che vede l’ottimo intervento del numero 1 salentino.

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Il Picerno macina gioco, e chiude la prima frazione in attacco, con il tiro di Bacio T., debole e centrale. Nella ripresa, spinti dal tifo rossoblù, il Picerno parte subito in attacco. E al 51′ arriva il meritato pareggio: Esposito da centrocampo raggiunge il limite dell’area, palla per Bacio T. e cross in mezzo, che trova la deviazione vincente di Serritella, che fa esplodere il “Donato Curcio”. E’ 1-1. Il Picerno ci crede, ma nel suo momento migliore, e nell’unica azione pericolosa del secondo tempo del Casarano, subisce il gol. Al 59′ Marzo trova ben appostato in area Prinari, che batte Lettieri con un diagonale dalla destra. Il Picerno non si abbatte, e riparte alla ricerca del pareggio. Ci provano Santopietro, Serritella, Scavone ed Esposito, ma vuoi per imprecisione e anche per bravura di Leopizzi, il risultato non cambia. Il Picerno costringe specie nel finale i salentini nella loro metà campo, fino all’ultimo assalto, al 94′, ancora con Bacio Terracina, che però non trova nessuno in area. Il match si chiude tra gli applausi delle due tifoserie e il saluto dei giocatori, a conclusione di una partita corretta, sia in campo che sugli spalti, e ben diretta dalla terna arbitrale romana. Per il Picerno il prossimo impegno sarà a Volla, nel napoletano. Mentre con l’importante vittoria parte favorito nel girone il Casarano. (Claudio Buono)

PICERNO: Lettieri, Topazio (69′ Russillo), Pinto (75′ Podano), Santopietro, Capogrosso, Mele, Scavone, Palladino, Serritella, Esposito. A disp.: Robertone, Giordano, Bernabè, Suozzo, Russo. All. Catalano G.
CASARANO: Leopizzi, Salvadore, Palma, Marzo, Mirabet, Calabuig, Prinari, Lezcano, Impallari, De Raza, Marinelli (89′ Mignaro). A disp. De Marco, Rosciglione, Desiderato, Stechina, Loperto, Urso. All. Rogazzo A.
RETI: 1′ De Razza (C), 51′ Serritella (P), 59′ Prinari (C)
ARBITRO: Marco Dente di Roma (Civitenga e Rinaldi – Roma 2 e Roma 1)
NOTE: Spettatori 650, di cui una cinquantina dalla Puglia. Ammoniti: Pinto (P), Palma e De Razza (C). Recupero: 1′ p.t. e 4′ s.t.

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