Davide Di Santo – Meteorologo

IL METEO IN ITALIA E BASILICATA (aggiornamento 31.01.2014) – Dopo una breve apparizione, l’Inverno si traveste nuovamente d’Autunno, una stagione invernale da molti punti di vista sottotono, sono mancati episodi freddi degni di nota, la neve a parte le Alpi e vette appenniniche che hanno recuperato nelle ultime settimane, si è fatta vedere davvero poco e la situazione non cambierà nei prossimi giorni, anzi, arriveranno masse d’aria dal Nord Africa, che faranno allontanare ancora di più l’inverno ed il freddo. Un affondo freddo tra Penisola Iberica e Nord Africa, sta provocando nevicate fino a quote collinari tra Algeria, Tunisia e Marocco, mentre qui si sta attivando un intenso flusso sciroccale, che nei prossimi giorni porterà un sensibile rialzo termico ed un intensificazione del maltempo. Il contrasto tra l’aria fredda e le acque del Mediterraneo, provocherà la nascita di una depressione sul Nord Africa, che sarà responsabile dell’intenso maltempo al Sud Italia. Il peggioramento lo possiamo dividere in 2 fasi, la prima fase, già in atto, con maltempo al nord, nevicate copiose sulle Alpi (per ora a quote basso collinari, ma quota neve in rialzo) e venti in rinforzo al centro/sud, dove il tempo si mostra variabile con qualche pioggia sui versanti ionici di Calabria e Sicilia e qualche rovescio in Campania. Tra sabato e domenica, la depressione tenderà a risalire verso il Tirreno meridionale, questo suo movimento provocherà un ulteriore intensificazione dei venti di Scirocco e quindi del maltempo, che si farà intenso al Sud Italia. Scirocco molto forte, che provocherà un moto ondoso notevole, soprattutto sul Mar Ionio, che diverrà agitato, onde alte diversi metri che si abbatteranno su spiagge e coste già “divorate” dalle scorse mareggiate, quindi attenzione.   Piogge, rovesci ed anche temporali si formeranno sul mare per poi spostarsi verso le zone ioniche di Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia meridionale, qui le maggiori precipitazioni, con accumuli anche di 150/200 mm in 24 ore! Ma il maltempo interesserà anche il resto delle zone, con piogge anche forti e neve che purtroppo sarà relegata oltre i 1900/2200 metri, quindi pioggia fino alle quote alte di montagna, neve al suolo che sarà sciolta rapidamente, fiumi e torrenti che si ingrosseranno ulteriormente, MASSIMA ATTENZIONE A POSSIBILI ESONDAZIONI, SOPRATTUTTO NELLE ZONE PIANEGGIANTI, SUL METAPONTINO IN PARTICOLARE, TERRITORIO ATTRAVERSATO DA DIVERSI FIUMI, GIÀ MESSI A DURA PROVA NEGLI ULTIMI MESI. Attenzione a frane, smottamenti e dissesti idrogeologici. Nel corso della giornata di domenica, con lo spostamento della depressione verso est, un po di aria fredda dal Tirreno occidentale, si porterà verso est, così la quota neve scenderà di alcune centinaia di metri, fin sui 1200/1400 metri, nel frattempo il maltempo allenterà un po la presa, con fenomeni più sparsi e disorganizzati, ma sempre presenti. Prossima settimana, che probabilmente vedrà un continuo afflusso umido e non freddo da ovest, quindi tempo instabile/variabile, qualche nevicata in montagna e clima che non sarà certo invernale. 

A cura di Davide Di Santo
PERGOLA METEO

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