Arrestati 6 rumeni colti in flagranza di reato: duro colpo dei Carabinieri

Duro colpo ai ladri da parte dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Sala Consilina (Sa) e della compagnia di Caggiano (Sa). Nel tardo pomeriggio di giovedì i militari hanno tratto in arresto, ed in flagranza di reato, quattro cittadini di nazionalità rumena sulla strada “Isca-Pantanelle” che collega Sant’Angelo le Fratte a Caggiano e al Vallo di Diano. L’operazione si è conclusa poi a Teggiano (Sa), con l’arresto di altri due rumeni colti in flagranza di reato, a bordo di un camion e della refurtiva. Nel corso delle operazioni finalizzate al contrasto dei furti, i Carabinieri di Caggiano e Sala Consilina hanno tratto in arresto Matei Marian Nelu (21 anni), Alexandru Florin (28 anni), Ionescu Oonut Sancar (22 anni) e Iancu Sorin (26 anni). Tutti residenti in provincia di Napoli, e tutti pregiudicati. I quattro rumeni sono accusati, in concorso, di furto aggravato. In località “Fratte”, tra Sang’Angelo le Fratte e Caggiano, nei pressi della galleria “D’Ambrosio”, sulla provinciale 442 “Isca-Pantanelle”, i quattro avevano già asportato un chilometro di cavi elettrici di rame.

I SEI RUMENI ARRESTATI [ I SEI RUMENI ARRESTATI TRA SANT’ANGELO LE FRATTE, CAGGIANO E TEGGIANO] – Fonte Ondanews.it

Poi i Carabinieri li hanno bloccati in un bosco antistante la strada provinciale. Alla vista dei militari i quattro, a bordo di una Volkswagen Passat blu, e con targa bulgara, hanno provato a dileguarsi. Ma sono stati prontamente bloccati. Durante il fermo, e la perquisizione, sono stati rinvenuti sull’auto fili di rame, arnesi per il trancio. Per un danno di oltre 60mila euro. Dopo essere stati trattenuti nelle camere di sicurezza delle stazioni dei Carabinieri, sono stati tradotti nel carcere di Sala Consilina in attesa di essere processati per direttissima.  L’attività dei militari dell’Arma dei Carabinieri, del Norm di Sala Consilina, è continuata fino alle quattro di ieri mattina, quando sono stati tratti in arresto altri due rumeni (Fundelet Constantinalin, di 24 anni e Georgescu Adrian Mihaita, di 22 anni), domiciliati a Napoli, e colti in flagranza di reato a bordo di un autocarro rubato, ed annessa refurtiva (materiale termoidraulico) per circa 30mila euro. Tutti e sei gli arrestati, dell’età compresa tra i 20 e i 28 anni, sono stati tradotti nel carcere di Sala Consilina, a disposizione della Procura della Repubblica.

Claudio Buono
Dal “Quotidiano della Basilicata”
del 13 Aprile 2013 – Pag. 20

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